Home Cultura e Arte Storia Piano di Sorrento e la storia della Madonna di Galatea

Piano di Sorrento e la storia della Madonna di Galatea

Il Piano di Sorrento è ricco di famose leggende, tra queste, una in particolare è legata all’ambito ecclesiastico: la storia del ritrovamento dell’antica immagine della Madonna di Galatea. Il racconto ha inizio durante una mattina primaverile del 1580, e ha come protagonista una donna intenta a portare al pascolo le proprie pecore nelle vicinanze dell’antica chiesa di Galatea. Ad un tratto, in prossimità della chiesa, la donna iniziò ad udire una voce alquanto soave che la esortava a scavare e cercare tra i cespugli. La pastorella si guardò intorno per capire da dove provenisse tale voce, ma non riuscì a vedere nessuno. L’invito le si presentò con cortesia più e più volte, e a tal punto la donna capì che tale voce poteva appartenere solo alla Madonna. Così iniziò a fare come le era stato chiesto, cercò tra i cespugli, e proprio qui vi ritrovò l’immagine della Vergine. Tale immagine fu portata alla chiesa di Mortora , ma alcuni credenti pensarono che fosse meglio spostarla nella vecchia cappella dove era stata trovata. Così fecero, ma, miracolosamente l’immagine fu ritrovata nella chiesa di Mortora. Fu a quel punto che i fedeli si convinsero che fosse quella la volontà della Vergine e decisero di non spostarla per rispettare il suo volere. Da quel momento la Madonna fu venerata proprio in quella chiesa: la chiesa di Mortora.  

Previous articleFerraGustaNapoli: tutti gli appuntamenti per il Ferragosto in città
Next articleRiecco il campionato, riecco il Napoli