Serie A. Vittoria per 2-0 contro la Sampdoria. Arbitro costretto a sospendere il match per i cori discriminatori dei sampdoriani
Giovedì incontro Sarri-Adl per la panchina
Vittoria d’orgoglio per il Napoli di Maurizio Sarri che batte 2-0 la Sampdoria con reti di Milik e Albiol nella ripresa. Tre punti giunti al termine di una gara disputata come non accadeva da qualche settimana dagli azzurri. Possesso palla, grande palleggio e triangolazioni che hanno mandato in tilt la squadra di Gianpaolo sin dai primi minuti di gara.
La cronaca
Al minuto 6 il Napoli aveva anche trovato la rete del vantaggio con Mertens ma l’arbitro Gavillucci è stato indotto ad annullare il gol dal Var che ha visto un fuorigioco dubbio (per non dire inesistente) di Mertens che aveva insaccato il pallone solo soletto. Questa volta, però, complice l’aver ritrovato la forma di alcuni degli uomini di Sarri, il Napoli non si è spento e non si è depresso ma, al contrario, ha continuato a battagliare e a mettere sotto i doriani. Azione dopo azione, gli azzurri hanno sfiancato gli avversari fino a trovare il gol del vantaggio nel secondo tempo con Milik, autore di un eurogol con palla messa nel “sette” al primo pallone toccato dall’attaccante polacco. Poco prima era stato Insigne a sfiorare il gol del vantaggio dopo una splendida triangolazione con Mertens. Poi il belga aveva lasciato il posto a Milik che subito si è guadagnato un voto alto in pagella portando il Napoli in vantaggio.
Poi la parentesi vergognosa
I tifosi blucerchiati hanno intonato numerosi cori discriminatori nei confronti di Napoli e dei napoletani, costringendo l’arbitro (sollecitato dalle proteste veementi di Sarri) ad intervenire sospendendo il match per 5 minuti. Un plauso va fatto al presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero che è sceso in campo ed ha chiesto ai tifosi di smettere di fare quei cori beceri, facendo il segno del “no” con le mani. A fine gara Maurizio Sarri dirà: “Questa gente che fa questi cori è ignorante, perché non conosce Napoli ed io fossi il sindaco di Napoli li inviterei gratis a visitare la città e a rendersi conto di cosa si sono persi finora”.
Poi, una volta ripreso il gioco, ci ha pensato Raul Albiol (terzo gol per lui) a zittire definitivamente i tifosi della Sampdoria fissando con un bel colpo di testa il punteggio sul 2-0 per gli azzurri.
Un risultato che porta il Napoli a -4 dalla Juventus, fermata a Roma sullo 0-0. Non cambia nulla per la lotta scudetto. Ma per l’orgoglio sì. E pure per il nuovo record di punti. Ora testa al Crotone per aumentare lo score di punti. Poi sarà futuro. Si spera con Sarri in panchina. Giovedì ci sarà l’incontro decisivo con De Laurentiis.