Home Calcio Napoli Napoli-Fiorentina: gli azzurri ritornano alla vittoria, Lukaku e Raspadori in gol, Gudmundsson...

Napoli-Fiorentina: gli azzurri ritornano alla vittoria, Lukaku e Raspadori in gol, Gudmundsson accorcia e tiene alta la tensione fino alla fine

Napoli-Fiorentina: gli azzurri ritornano alla vittoria, Lukaku e Raspadori in gol, Gudmundsson accorcia e tiene alta la tensione fino alla fine.

Napoli-Fiorentina Match bellissimo e intenso quello che va in scena al Maradona, gli azzurri per lunghi tratti comandano il gioco rinchiudendo la Fiorentina nella propria metà campo a difendere pronta per un’eventuale ripartenza, ma andiamo per ordine. Il Napoli sin dal primo minuto di gioco è raggiante, gran giro palla in ampiezza da una parte e dall’altra, corre su tutte le palle e soprattutto le idee sono ben chiare. Il primo gran pericolo per la porta di De Gea arriva al decimo minuto, Di Lorenzo lanciato sulla fascia trova Raspadori al cento area in anticipo sui suoi marcatori, Giacomo tutto solo controlla e tira ma la sfera è facile preda di De Gea.

Azzurri sempre riversi in avanti spinti da un pubblico che in una giornata decisamente primaverile, alza i toni e sostiene la squadra a gran voce. Combinazioni veloci e soprattutto precise riescono a portare svariati pericoli alla porta viola, salva solo per qualche intervento dell’estremo difensore, come un altro tiro di Raspadori a pochi passi dal fondo in posizione defilata che con un diagonale rischia di sbloccare il match ma non sorprende De Gea.

Il risultato si sblocca poco prima della mezz’ora di gioco, Buongiorno trova McTominay in area avversaria che con una finta sposta la palla sul destro e calcia, De Gea respinge al centro dell’area dove Romelu Lukaku firma il gol del vantaggio con un tiro di sinistro da centro area sotto la traversa in alto a destra. La reazione della Fiorentina non si lascia attendere più di tanto, ma gli azzurri controllano agevolmente il risultato.

Passati 5 minuti dove la viola prova a fare qualcosa in più, il Napoli ritorna alla carica e totalizza altre due occasioni da gol, una con Spinazzola che viene smarcato da Lukaku in area avversaria e calcia di sinistro da buona posizione, De Gea devia in fallo laterale, l’altro con Di Lorenzo che con una gran botta dal limite dell’area colpisce l’incrocio dei pali.

L’intervallo arriva dopo un minuto di recupero oltre il 45esimo, un Napoli che strappa grandi applausi, ma c’è da segnalare un sospetto calcio di rigore a favore degli azzurri non sanzionato da Colombo quando il punteggio era ancora sullo 0-0.

Ad inizio ripresa la squadra azzurra deve fare i conti con la voglia di rivalsa della squadra di Palladino che entra in campo con una marcia diversa, il Napoli si difende con ordine e non molla un centimetro. All’ora di gioco il Napoli raddoppia, Lukaku lavora una gran palla e pesca il taglio di Raspadori all’interno dell’area viola, l’81 azzurro a tu per tu con De Gea resta freddo e batte l’estremo difensore viola per il 2-0.

Entusiasmo alle stelle sugli spalti, mentre in campo la reazione della Fiorentina questa volta non riesce ad essere ben controllata dalla squadra di Conte, passano 6 minuti dal raddoppio e Moise Kean pulisce un pallone d’oro per Gudmundsson che da fuori area esplode un destro potente e preciso a giro sul palo alla sinistra di Meret, sfera all’angolino e nulla da fare per Alex 2-1.

Il gol rimette tutto in discussione, Palladino mischia le carte in tavola con i suoi cambi per cercare di sorprendere Conte che, dal suo canto inserisce Olivera per Politano, Billing per uno stremato McTominay, Simeone per Raspadori e allo scadere dei 90 minuti anche Spinazzola viene sostituito da Juan Jesus.

Nei 5 minuti di recupero la Fiorentina scaraventa palla in avanti alla ricerca del disperato pareggio, ma oltre alla tanta palpitazione non cambia nulla ed al signor Colombo non resta che sancire la vittoria azzurra per 2-1. Da evidenziare la gran prestazione di Lukaku, gol e assist per lui, nel contesto tutta la squadra ha fortemente voluto questa vittoria che riporta gli azzurri a meno uno dalla vetta occupata dall’Inter.

Previous articleGNUT: la nostra è una società nella quale è veramente complicato riuscire a costruire un rapporto sano
Next articleLe pagelle di Napoli-Fiorentina 2-1 vittoria ed assalto alla capolista