Trionfa per la settima volta Nole Djokovic alle Nitto Finals di Torino battendo in finale un volenteroso ma ancora immaturo Sinner. Nell’incontro di ieri pomeriggio il campionissimo serbo sempre più numero uno al mondo e recordman del tennis, ha superato senza grossi sforzi il nostro Jannick Sinner col punteggio di 6 -3 6 -3 in una finale che sin dalle prime battute ha messo in mostra la supremazia tecnica e soprattutto fisica di un atleta straordinario.
Un tennista che a 36 anni suonati riesce ancora a mettere in riga fior di giocatori facendo leva soprattutto sulle sue straordinarie doti tecniche e di gestione fisica che gli consentono di combattere con successo contro avversari molto più giovani di lui come nel caso della finale di ieri di Torino. Eppure l’azzurro Sinner, 22 anni appena, ha saputo esibire un tennis di ottima fattura con giocate spettacolari e colpi fantastici che hanno mandato in visibilio il pubblico del Pala Alpitour. Lob, lungolinea, colpi incrociati, schiacciate, smorzate; insomma un repertorio che ha mostrato di che pasta è fatto il giovanissimo tennista azzurro e che lo proietta ai vertici della classifica ATP.
Nulla però ha potuto Jannick contro lo strapotere di un campione che sta facendo la storia del tennis. Eppure Sinner era riuscito a battere Djokovic durante la fase a gironi del torneo facendo ben sperare per il prosieguo della competizione. Ed infatti, sotto i colpi dell’altoatesino sono caduti anche Tsitsipas, Rune e il russo numero 3 del ranking mondiale Medvedev che hanno dovuto inchinarsi alla sua superiorità. Ma come detto in finale contro uno straordinario Djokovic non c’è stato bulla da fare: troppa la differenza di classe ed esperienza tra i due. Ed il risultato conclusivo di due set a zero per il serbo non ammette repliche.
Ora il possibile ed auspicato appuntamento con Djokovic si sposta in Coppa Davis con la Final 8 della 111^ edizione che si disputerà in Spagna dal 21 al 26 novembre. All’orizzonte si profila una possibile semifinale tra l’Italia di Sinner e Berrettini e appunto la Serbia di Novak Djokovic. Prima però gli azzurri di Volandri dovranno superare a Malaga l’Olanda nel match in programma giovedì alle ore 10 mentre la Serbia dovrà battere la Gran Bretagna sempre giovedì alle 16.