Ci siamo, poche ore ancora e la 75^ edizione del Festival di Sanremo farà capolinea su RAIUNO per la gioia di mamma Rai e degli sponsor.
Cosa aspettarci dunque in questa settimana dall’11 al 15 febbraio 2025? Archiviato il quinquennio strepitoso di Amadeus, il primo cambiamento sarà proprio nella conduzione con protagonista per i prossimi due anni, in veste anche di direttore artistico, Carlo Conti. Una decisione unanime dei vertici Rai: l’AD Roberto Sergio, il Direttore generale Giampaolo Rossi ed il Direttore Intrattenimento Prime Time Marcello Ciannamea che, evidentemente, non ritenevano fosse il caso “rischiare” su l’unico erede dell’era amaudiana, Alessandro Cattelan.
Diciamolo, i rumors per la presenza del tortonese erano insistenti e sono stati accontentati in parte perché Alessandro, meritatamente, sarà co conduttore della finale ed a lui sarà affidato anche il Dopofestival insieme alla giornalista Selvaggia Lucarelli.
Sulla scelta dei co conduttori, Conti ha fatto tutto sommato delle scelte interessanti invitando Gerry Scotti e Antonella Clerici (prima serata), Cristiano Malgioglio, Bianca Balti, Nino Frassica (seconda serata), Miriam Leone, Elettra Lamborghini, Katia Follesa (terza serata), Mahmood, Geppi Cucciari (quarta serata), Alessandro Cattelan e Alessia Marcuzzi (quinta serata).
Nuova firma anche per la scenografia, l’architetto Riccardo Bocchini racconta di “una scena a 360° capace di mutare aspetto e suggerire atmosfere diverse per ogni canzone, la cui semplicità cela la complessità di un lavoro che coniuga grafica e illuminotecnica, tecnologia e motori. Un Tecno-Salone delle feste che si protende, insieme all’orchestra ai lati, verso il pubblico”.
Nuova veste scenografica e nuovo jingle ufficiale, va in soffitta l’amato tormentone “perché Sanremo è Sanremo” per un più banale “tutta l’Italia” di Gabry Ponte.
Ma veniamo all’essenza del Festival, ossia il cast. Dopo il ritiro di Emis Killa indagato per associazione a delinquere, gli artisti in gara sono 29. Un cast che segue la scia di Amadeus, che spazia da Massimo Ranieri fino a Noemi per arrivare a Brunori Sas. E dunque saliranno sul palco:
Achille Lauro (Incoscienti giovani), Gaia (Chiamo io chiami tu), Coma_Cose (Cuoricini), Francesco Gabbani (Viva la vita), Willie Peyote (Grazie ma no grazie), Noemi (Se ti innamori muori), Rkomi (Il ritmo delle cose), Modà (Non ti dimentico), Rose Villain (Fuorilegge), Brunori Sas (L’albero delle noci), Irama (Lentamente), Clara (Febbre), Massimo Ranieri (Tra le mani un cuore), Sarah Toscano (Amarcord), Fedez (Battito), Simone Cristicchi (Quando sarai piccola), Joan Thiele (Eco), The Kolors (Tu con chi fai l’amore?), Bresh (La tana del granchio), Marcella Bella (Pelle diamante), Tony Effe (Damme ‘na mano), Elodie (Dimenticarsi alle 7), Olly (Balorda nostalgia), Francesca Michielin (Fango in paradiso), Lucio Corsi (Volevo essere un duro), Shablo ft. Guè, Joshua e Tormento (La mia parola), Serena Brancale (Anima e core), Rocco Hunt (Mille vote ancora), Giorgia (La cura per me).
Per le nuove proposte: Alex Wyse (Rockstar), Maria Tomba (Goodbye -voglio good vibes), Settembre (Vertebre), Vale Lp e Lil Jolie (Dimmi tu quando sei pronto per fare l’amore).
Curiosità: la parola più usata è “amore” utilizzata ben 47 volte, seguono “vita” (36), cuoricini (28 ma tutte nel brano dei Coma_Cose), “battito” (18 nel solo brano di Fedez). I verbi più utilizzati sono invece in ordine “chiamare”, “fare” e “volere”. Per 30 testi, contando anche Emis Killa ritirato, le firme sono tutto sommato poche: Federica Abbate (sette brani), Davide Simonetta (cinque) e Davide Petrella (tre); la produzione di Michelangelo appare in tre brani assieme alla firma di Blanco. Spiccano inoltre le firme di Mahmood, Tiziano Ferro, Madame, Calcutta e Nek. Per l’Accademia della Crusca è di Brunori Sas il miglior testo.
Annunciati gli ospiti che si alterneranno nel corso delle cinque serate, sulle orme di Amadeus, Conti riporta sul palco dell’Ariston LorenzoJova, Noa e Mira Awad (martedì 11), ritorna in veste solista Damiano David e Vittoria Puccini (mercoledì 12). Dopo 40 anni (giovedì 13), ritornano i wild boys degli anni ‘80, i Duran Duran, i ragazzi di Mare fuori 5 ed Iva Zanicchi ( a cui sarà assegnato il Premio alla Carriera). Nella serata finale di sabato, Vanessa Scalera ed Antonello Venditti (altro Premio alla Carriera annunciato).
Nella serata del venerdì spazio ai duetti e quindi i 29 artisti sul palco che si alterneranno saranno:
Achille Lauro e Elodie – “A mano a mano” di Riccardo Cocciante e “Folle città” di Loredana Bertè, un loro tributo a Roma
Bresh con Cristiano De André – “Creuza de mä” di Fabrizio De André
Brunori Sas con Riccardo Sinigallia e Dimartino – “L’anno che verrà” di Lucio Dalla
Clara con Il Volo – “The sound of silence” di Simon & Garfunkel
Coma_Cose con Johnson Righeira – “L’estate sta finendo” dei Righeira
Fedez con Marco Masini – “Bella stronza” di Marco Masini
Francesca Michielin e Rkomi – “La nuova stella di Broadway” di Cesare Cremonini
Francesco Gabbani con Tricarico – “Io sono Francesco” di Tricarico
Gaia con Toquinho -“La voglia, la pazzia” di Ornella Vanoni
Giorgia con Annalisa – “Skyfall” di Adele
Irama con Arisa – “Say something” degli A Great Big World con Christina Aguilera
Joan Thiele con Frah Quintale – “Che cosa c’è” di Gino Paoli
Lucio Corsi con Topo Gigio – “Nel blu dipinto di blu” di Domenico Modugno
Marcella Bella con i Twin Violins – “L’emozione non ha voce” di Adriano Celentano
Massimo Ranieri con i Neri per caso – “Quando” di Pino Daniele
Modà con Francesco Renga – “Angelo” di Francesco Renga
Noemi e Tony Effe – “Tutto il resto è noia” di Franco Califano
Olly con Goran Bregović e la Wedding & Funeral Band – “Il pescatore” di Fabrizio De André
Rocco Hunt con Clementino – “Yes I know my way” di Pino Daniele
Rose Villain con Chiello – “Fiori rosa, fiori di pesco” di Lucio Battisti
Sarah Toscano con gli Ofenbach – “Overdrive” degli Ofenbach con Norma Jean Martine
Serena Brancale con Alessandra Amoroso – “If I ain’t got you” di Alicia Keys
Shablo feat. Guè, Joshua e Tormento con Neffa – “Amor de mi vida” dei Sottotono e “Aspettando il sole” di Neffa
Simone Cristicchi con Amara – “La cura” di Franco Battiato
The Kolors con Sal Da Vinci – “Rossetto e caffè” di Sal Da Vinci
Willie Peyote con i Tiromancino e Ditonellapiaga – “Un tempo piccolo” di Franco Califano
Il duetto più atteso Giorgia con Annalisa, due voci esplosive; il duetto più originale sicuramente Lucio Corsi con Topo Gigio. Curiosità per il duo Fedez/Masini perché si vocifera che il testo Bella stronza, sia stato modificato, alleggerito per un polical correct….e qui si rasenterebbe l’assurdo perché basta leggere bene il testo per capire che Marco racconta di un istinto di violenza che in realtà non ha intenzione di compiere anzi, le volta le spalle e “e allora ti saluto bella stronza…”.
Si confermano tre le giurie che determineranno le classifiche della competizione, ma al Televoto e alla Giuria della Sala Stampa, Tv e Web si aggiunge una Giuria delle Radio.
Durante la prima serata le 29 canzoni in gara verranno votate dalla Giuria della Sala Stampa, Tv e Web e saranno comunicate al pubblico le canzoni nelle prime 5 posizioni in classifica senza ordine di piazzamento.
Nel corso della seconda e della terza serata le canzoni in gara (la metà) saranno invece votate dal pubblico attraverso il Televoto e dalla Giuria delle Radio. In queste serate verrà comunicata la classifica delle prime 5 posizioni senza ordine di piazzamento.
Nel corso della quarta serata, la serata dedicata alle Cover, i 29 Artisti in gara saranno votati da tutte e 3 le Giurie: dal pubblico con il Televoto (34%), dalla Giuria della Sala Stampa, Tv e Web (33%) e dalla Giuria delle Radio (33%) e sarà proclamato il vincitore di serata.
Nella finalissima, la quinta serata, verranno reinterpretate nuovamente tutte le 29 canzoni in gara, votate dalle 3 giurie e, al termine delle esibizioni, verranno comunicate le prime 5 posizioni in classifica senza ordine di piazzamento. Si procederà a una nuova votazione da parte delle tre giurie (Televoto, Giuria della Sala Stampa, Tv e Web e Giuria delle Radio) dei primi 5 brani per poi arrivare al podio e alla proclamazione della canzone vincitrice del Festival. I voti si sommeranno a quelli delle votazioni precedenti. Verranno proclamate anche le canzoni classificatesi seconda, terza, quarta e quinta.
La Rai e il Direttore Artistico si sono riservate la facoltà, durante la quarta e la quinta serata, di comunicare o meno le classifiche generali delle 29 canzoni o di comunicarle solo parzialmente.
Fuori dal Teatro Ariston lo show si sposterà al Suzuki Stage dove Mattia Stanga e Jody Cecchetto presenteranno gli artisti che si esibiranno in piazza Colombo. Ad inaugurare la settimana sarà Raf nella sera di martedì 11. A seguire mercoledì 12 BigMama, giovedì 13 Ermal Meta, venerdì 14 Benji & Fede e sabato 15 Tedua.
Da qualche giorno ha fatto capolinea il PrimaFestival condotto da Bianca Guaccero, Gabriele Corsi e Mariasole Pollio ed I Sansoni. Dieci minuti che non hanno mai dato un apporto significativo alla kermesse ma un prime time bisogna pur averlo ed ecco dunque i conduttori proporre, come ogni anno, qualche scambio di buttato con gli artisti tra una prova e l’altra.
Non ci resta dunque che attendere queste ultime ore e finalmente l’evento più atteso dell’anno avrà inizio perché Sanremo è Sanremo….per tutta l’Italia!