“Donne e motori, gioie e mai più dolori” è l’evento organizzato domenica 24 marzo dalle 10:00 alle 20:00 nell’incantevole cornice di Villa Domi, sulla collina di Capodimonte. La manifestazione, organizzata dall’Associazione Officina delle idee, presieduta da Rosa Praticò, responsabile della sezione imprenditoria femminile di Confesercenti, consiste in un open day che coniuga l’esposizione di prestigiose auto moderne e storiche iscritte al Club Supercar Italia provenienti da tutta la penisola e un salotto letterario per trattare la difficile tematica del ruolo della donna oggi e della necessità di prevenire e di contrastare la violenza di genere sempre più in aumento nel nostro paese. Dunque da un lato le auto, rappresentati del target uomo e dall’altro il caffè letterario delle donne, un binomio uomo-donna simbolo dell’evento stesso con l’obiettivo di rappresentare la fattibilità della coesistenza pacifica di due mondi paralleli seppur con interessi diversi in uno stesso ecosistema, nel caso specifico di domenica, la splendida Villa Domi di Domenico Contessa.
Le donne che porteranno la loro testimonianza sono capisaldi delle scienze, dell’ingegneria, delle istituzioni, delle onlus, dello sport e della televisione del nostro paese: da Virginia Ciaravolo, presidente associazione Maipiuviolenzainfinita all’astrofisica Clementina Sasso, dal magistrato Federica Colucci a Olimpia Pasolini, dirigente scolastico a Scampia, da Felicia Carraturo, campionessa mondiale di apnea a Luisa Incoronato, chef della tradizione partenopea, dal soprano Miriam Artiago alla prima donna iscritta all’ordine dei commercialisti di Napoli, Gabriella Urich in Padula. Ma queste sono solo alcune delle personalità che presenzieranno agli incontri di domenica, ci saranno anche molte altre donne con incarichi fondamentali che spiegheranno l’importanza del loro ruolo nell’Italia di oggi e cercheranno tutte insieme delle modalità di prevenzione e contrasto alla violenza di genere.
La giornata offrirà anche momenti di intrattenimento con performance musicali e artistiche e si concluderà con la premiazione di tutte le donne testimonial dell’iniziativa. Il premio che riceverà ciascuna di loro, realizzato dal maestro di arte presepiale Acampora, sarà un’insolita Partenope alata, simbolo di una Napoli donna che vola alta superando i limiti degli stereotipi e dei pregiudizi di genere.