Una tariffa extra per la foto sulla terrazza panoramica di Posillipo. Nel mirino dei Carabinieri i parcheggiatori abusivi di Napoli ovest, 16 quelli denunciati. A Coroglio 20 euro per una cabrio.
Serata difficile quella di ieri sabato 4 febbraio 2023 per ben 16 parcheggiatori abusivi nell’area occidentale della città. I carabinieri delle compagnie bagnoli e Centro, insieme a quelli del Nucleo Radiomobile di Napoli e del Reggimento Campania hanno presidiato i quartieri di Chiaia, Posillipo, Fuorigrotta e Bagnoli.
Decine di pattuglie hanno monitorato il sabato sera partenopeo, badando a contenere la violenza della movida.
Proprio lungo via Toledo i militari hanno sedato una violenta colluttazione scoppiata dopo uno scontro tra due scooter.
Nessuna constatazione amichevole, due fratelli a bordo del primo scooter si sono lanciati contro un 20enne che ritenevano responsabile dell’incidente. E piuttosto che lasciar discutere le compagnie assicurative hanno fatto valere le proprie ragioni a colpi di casco.
Tutti sono stati identificati e denunciati per lesioni personali aggravate.
Particolarmente affollate le strade attorno i locali notturni della città. Non solo giovani in cerca di divertimento. A “lavoro” anche un cospicuo numero di parcheggiatori abusivi in cerca di guadagni facili ed esentasse.
10 quelli identificati e denunciati nel quartiere Bagnoli. In circa 200 metri di strada, davanti ai locali di Coroglio, i furbetti della sosta avevano posizionato le auto in modo da ottenere il maggior numero di posteggi utili. Senza badare all’invasione dei marciapiedi e con un tariffario in linea con il caro vita.
Fino a 20 euro per un’auto sportiva, 10 per scooter e moto.
4 i parcheggiatori denunciati a Posillipo, tutti in Via Petrarca.
Uno di questi applicava una tariffa extra quando oltre a cercare parcheggio, i turisti chiedevano di scattare loro una foto con il panorama napoletano di sfondo.
2 quelli denunciati a Fuorigrotta. Viale Augusto il luogo dove sono stati sorpresi.
Durante il servizio, grazie alla preziosa collaborazione dei militari del NIL e del NAS, sono stati ispezionati diversi bar e pub. In un locale in vico vetreria sono state rilevate violazioni alla normativa sul lavoro e scoperti 4 lavoratori in nero sui 17 impiegati. Sequestrati circa 100 chili di alimenti perché conservati in modo inadeguato.
I controlli continueranno anche nei prossimi giorni.
Il direttore: Alessandro Migliaccio
Giornalista e scrittore, autore di numerose inchieste nazionali sulla camorra, sugli sprechi di denaro pubblico, sulla corruzione, sulle truffe e sui disservizi in Italia. Ha lavorato dal 2005 al 2020 per “Le Iene” (Mediaset), affermandosi con una serie di servizi che hanno fatto scalpore tra cui quelli sulla compravendita di loculi nei cimiteri, sulla cosiddetta “terra dei fuochi” e sulla pedofilia nella Chiesa. Ha lavorato anche per “Piazza pulita” (La7), Il Tempo, Adnkronos, E-Polis, Napolipiù, Roma, Il Giornale di Napoli e Il Giornale di Sicilia. Ha scritto tre libri di inchiesta (“Paradossopoli – Napoli e l’arte di evadere le regole”, ed. Vertigo 2010, “Che s’addà fa’ pe’ murì – Affari e speculazioni sui morti a Napoli”, ed. Vertigo 2011 e “La crisi fa 90”, ed. Vertigo 2012) e un libro di poesie (“Le vie della vita”, ed. Ferraro 1999). Ha ricevuto una targa dall’Unione Cronisti Italiani come riconoscimento per il suo impegno costante e coraggioso come giornalista di inchiesta. Ha ricevuto anche il Premio L’Arcobaleno napoletano dedicato alle eccellenze della città partenopea. È stato vittima di un’aggressione fisica da parte del comandante della Polizia Municipale di Napoli nel 2008 in seguito ad un suo articolo di inchiesta ed è riuscito a registrare con una microcamera nascosta l’accaduto e a denunciarlo alle autorità devolvendo poi in beneficenza all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli la somma ricevuta come risarcimento del danno subito.
Dal 2019 è il direttore di Quotidianonapoli.it