di Angelo Pisani
Sono passate le 9 qualcuno svegli Il “martire”.
I miei complimenti a tutti gli uomini e donne delle forze dell’ordine mentre il noto Saviano riposa e aspetta di promuovere solo gli esempi del male…
Perché Saviano non ha esultato per la cattura di Di Lauro?
Perché la macchina della giustizia funziona ed il martire che si promuove quale principale simbolo della lotta alla Camorra non si degna nemmeno di un post social ?
Il più grande problema, in uno Stato di Diritto, è la confusione fra tifo politico e realtà politica. Che piaccia o no, forse anche a Saviano, Di Lauro è stato arrestato dalla squadra dello Stato in un momento politico di grande fermento attorno al ruolo della giustizia nei gangli della direzione scelta dalla politica.
Certo ad arrestarlo non sarà stato il Ministro Salvini in prima persona ma, di fatto, il ruolo apicale di un Ministro dell’Interno è una variabile nemmeno tanto risibile da individuare in quel lungo processo di ricerca, e rimozione, di un “ricercato” super latitante dal tessuto sociale italiano. Onore e merito agli uomini e donne della polizia, figure ed esempi insistenti nelle fiction spot di Saviano, ma protagonisti di una corretta operazione congiunta (gli arresti clamorosi non devono avere padroni e nemmeno padrini) che avrebbe meritato il plauso di tutti. Sfugge, tuttavia, il silenzio assordante del principale attore incaricato dai poteri forti ed ideologie dell’ultra sinistra di portare il verbo in Italia sulla lotta alla Mafia. Saviano, se ci sei, fra un ceffone all’altro all’immagine di Napoli e cattivi esempi per i bambini, lancia un sorriso o apri una bottiglia di vino e mangia una bella mozzarella di bufala come piace a te, festeggia per una battaglia vinta in una guerra difficile e che purtroppo fa comodo a tanti. Napoli, l’Italia e le forze dell’Ordine questa volta hanno vinto. Perché non fai seguire questi esempi e queste storie, si venderebbero meno libri?
Perché ora taci?