Una settimana fa c’è stato il primo accertamento con il ricovero in ospedale del paziente uno di Napoli, l’avvocato napoletano arrivato da Milano positivo al Coronavirus. La notizia è stata confermata dal presidente dell’Ordine degli avvocati di Napoli, Antonio Tafuri, durante l’intervista alla trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele in onda su Radio Crc. Inizialmente trattato a casa, l’avvocato è stato adesso ricoverato al Cotugno in seguito a difficoltà respiratoria e febbre alta. “È ovvio che in un luogo così affollato come un palazzo di Giustizia possa diffondersi il virus con maggior velocità – ha detto Tafuri nel suo intervento – Non ci sentiamo rassicurati con le misure che sono state poste, in fin dei conti c’è solo lo svuotamento dell’aula del giudice, a discapito dell’affollamento dei corridoi. Abbiamo proclamato l’astensione dalle udienze dopo l’incontro in Regione, che non ha prodotto i risultati aspettati. Gli altri Ordini del distretto sono solidali con la nostra protesta, ma non posso chiedere loro di adottare la stessa procedura perché mi rendo conto che la situazione critica è solo a Napoli”.