Napoli-Monza: Politano e Kvara lanciano gli azzurri in testa alla classifica
Napoli-Monza è il match post Coppa Italia, partita che può nascondere delle insidie, del resto anche mister Conte giovedì sera in conferenza stampa è stato chiaro: “contro il Monza troveremo delle difficoltà”.
Il Napoli scende in campo con la solita organizzazione, reparti stretti e consapevolezza di poter e dover accettare anche fasi di non possesso e sofferenza. Il Monza ci prova nei primi minuti con il giro palla e al settimo arriva il primo pericolo, cross di Pereira che quasi sorprende Caprile, un guizzo dell’estremo difensore che smanaccia all’ultimo istante ed evita il vantaggio ospite. I ragazzi di Conte iniziano a prendere il pallino del gioco dopo il primo pericolo subito, con pazienza e soprattutto organizzazione, riescono a passare in vantaggio al minuto 22, il gol è di Politano che scambia con Romelu Lukaku e da posizione defilata batte Turati sul palo lontano. C’è al minuto 30 un contatto molto dubbio su Di Lorenzo, il capitano nel difendere palla si gira di spalle all’avversario che lo colpisce sulla caviglia, contatto lieve ma che provoca la caduta dell’azzurro, la scarpa è sulla linea dell’area il Var è silente ma restano dei dubbi. Raddoppio Napoli al 33esimo, Turati sbaglia l’impostazione di gioco e regala palla ad Anguissa, passaggio veloci e palla ad un libero McTominay che però si fa ribattere il tiro a porta sicura, la palla schizza da Kvara che senza mezzi termini la scaraventa in rete. All’intervallo è 2-0.
Ripresa con gli azzurri che entrano in campo con i remi in barca, squadra che sembra voler semplicemente controllare il risultato, ma deve fare i con i ragazzi di Nesta che con azioni prolungate, spesso danzano in zone pericolose creando grattacapi alla retroguardia partenopea. Conte al minuto 75, inserisce Mazzocchi per Kvaratskhelia, passando ad una difesa a 5, vista la difficoltà della sua squadra nel non riuscire più a reggere il possesso palla. A pochi minuti dalla fine Conte lancia nella mischia anche Raspadori e Neres, ai due bastano pochi minuti per rendersi pericolosi, prima Raspadori che fa gridare al gol il Maradona, ma è solo un effetto ottico e poi Neres che con un’azione solitaria calcia di sinistro a giro, la sfera finisce di poco a lato.
Vittoria importantissima che lancia il Napoli prima in classifica dopo 6 giornate, sembra veramente alle spalle la passata stagione, ma bisognerà lavorare ancora tanto per amalgamare sempre di più questo gruppo che sembra veramente un lontano parente di quello targato 2023/2024.
Fotografo e videografo, giornalista pubblicista, ha collaborato alla realizzazione di alcuni servizi di inchiesta per il programma televisivo “Le Iene”, ha condotto la trasmissione televisiva “Zona Napoli” in diretta su “Stereo 5 tv” ed è opinionista per vari programmi televisivi e radiofonici.