Napoli-Como: bellissima partita al Maradona, la spuntano gli azzurri che rilanciano il primato in classifica
Napoli-Como: squadra che vince non si cambia, questa è una regola antica ma che risuona spesso quando si pensa alla formazione ufficiale di una squadra che proviene da una vittoria, gli azzurri reduci da una serie di vittorie, ultima quella con il Monza. Conte quindi non cambia gli undici titolari e conferma la formazione che cinque giorni fa al Maradona ha conquistato la vetta della classifica.
Pronti via non si fa nemmeno in tempo di aprire la cronaca della partita e gli azzurri sbloccano il risultato, al primo pallone utile dopo appena 26 secondi, McTominay sfrutta un assist di Lukaku e dall’interno dell’area avversaria, all’altezza del dischetto di rigore, batte Audero con un diagonale preciso. La reazione del Como non si limita in qualche folata offensiva, ma la mano di mister Fabregas impone un gioco che gli azzurri riescono a contenere a fatica. Azioni prolungate e con tanto giro palla, scambi veloci massimo due tocchi e tanta organizzazione. Il Napoli riesce a il più delle volte a contenere le azioni avversarie, ma praticamente Audero dopo il gol diventa quasi uno spettatore non pagante. Al minuto 32 Nicolas Paz da dimostrazione della fama che detiene, tiro di potenza e precisione dal limite dell’are azzurra, posizione leggermente defilata rispetto la porta, Caprile è battuto ma il palo interno salva i ragazzi di Conte. Il Como non si ferma e continua ad imporre il proprio gioco e, a due minuti dall’intervallo, pareggia i conti, gran tiro in diagonale e rasoterra di Strefezza, dalla stessa posizione dove Paz pochi minuti prima aveva centrato il palo, Caprile non può nulla. Meritato pareggio per gli ospiti che dopo il gol hanno dato dimostrazione del gran lavoro fatto dall’allenatore e società.
Secondo tempo che inizia sotto il segno del Napoli, azzurri subito in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio, Como che perde la verve del primo tempo, troppo dispendio di energie e un Napoli più arrembante mettono alle corde i ragazzi di Fabregas. 5 minuti bastano agli azzurri con un pressing organizzato ad indurre gli ospiti all’errore in fase di impostazione, Sergi Roberto perde palla Lukaku riceve passa ad Olivera che subisce fallo proprio da Sergi Roberto, Lukaku sul dischetto non sbaglia e riporta in vantaggio il Napoli. Azzurri sulle ali dell’adrenalina, ci riprovano poco più tardi con Kvaratskhelia, il georgiano si procura lo spazio giusto per calciare a rete ma viene spinto vistosamente alle spalle, due mani sulla schiena del 77 azzurro non inducono Feliciani a fischiare il penalty, grave errore del direttore di gara autore di una direzione molto negativa. Mister Conte nei minuti finali, inserisce forze fresche cambiando il modulo a 5-4-1 e, a 4 minuti dalla fine, Neres entrato da poco al posto di Kvara, scatta sul filo del fuorigioco e a tu per tu con Audero non sbaglia per il 3-1 finale.
Bellissima partita che ha visto un Napoli compatto anche nel soffrire, ottima la prestazione del Como che nei primi 45 minuti hanno messo in seria difficoltà i padroni di casa, ma hanno dovuto alzare bandiera bianca nel secondo tempo sotto i colpi di azzurri. Napoli sempre più primo in classifica e pressione che passa alle inseguitrici mentre i ragazzi di mister Conte potranno godersi il Weekend comodamente dal divano.

Fotografo e videografo, giornalista pubblicista, ha collaborato alla realizzazione di alcuni servizi di inchiesta per il programma televisivo “Le Iene”, ha condotto la trasmissione televisiva “Zona Napoli” in diretta su “Stereo 5 tv” ed è opinionista per vari programmi televisivi e radiofonici.