Finora la gestione Gattuso è stata caratterizzata dalla schizofrenia. Partite stupende contro le “grandi” e misere prestazioni contro le “piccole”. Poi all’improvviso domenica scorsa è arrivato l’acuto di Cagliari. Un’inversione di tendenza? Per rispondere all’interrogativo basterà semplicemente attendere il risultato di stasera. Il Napoli di Sarri avrebbe fatto un sol boccone di questo derelitto Brescia. Il Napoli di Gattuso, vedovo Ancelotti, deve giocarsela, magari scendendo in campo con cinque centrocampisti e una punta. È la vita, ragazzi.
Ma questo Napoli utilitaristico, inventato dal prode calabrese è chiamato alla prova verità: se in qualche modo riuscirà a tornare vincitore dalla trappola lombarda potrà sperare di aver definitivamente invertito la tendenza, e puntare a quel piazzamento per l’Europa League, che visti i presupposti stagionali sarebbe quasi come aver vinto lo scudetto. Ma per vincere deve tener d’occhio un certo Balotelli, che contro il Napoli ha sempre segnato. Il pericolo è lui.