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Juventus-Napoli: azzurri spreconi a Torino, Kvara e Di Lorenzo che errori, la juve vince per un graffio di Gatti

Juventus-Napoli: azzurri spreconi a Torino, kvara prima e Di Lorenzo poco dopo divorano il vantaggio nel primo tempo. La Juve vince per un graffio di Gatti nella ripresa.

Terza sconfitta consecutiva per il Napoli di Mazzarri, ma contro la Juve vista questa sera i rimpianti sono tantissimi. Gli azzurri per la seconda partita consecutiva, non riescono a finalizzare le azioni costruite, vero è però che in questa partita gli errori di Kavaratskhelia e Di Lorenzo pesano come macigni sulla partita. Scarsa lucidità, poca convinzione, appagatezza dopo lo scudetto vinto, scasa condizione fisica, possono essere molteplici i motivi che hanno portato la squadra campione d’Italia a scucirsi lo scidetto da petto troppo presto.

Rispetto allo scorso anno, gli azzurri viaggiano con ben 17 punti in meno, una involuzione di una squadra che solo 6 mesi fa sembrava imbattibile. Quello che balza di più agli occhi di questa nuova era di Mazzarri però, è come il gioco stia pian piano tornado nei primi 45 minuti, ma che nel secondo tempo scompaia del tutto con la squadra che diventa, con il passare del tempo, sempre più spettatore non pagante.

Un vero peccato per quello visto in campo, il primo tempo i padroni di casa totalizzano solo una vera occasione da gol, quella di Vlahovic che innescato da Chiesa, non è rapido nel calciare in porta e si fa murare da Jesus, sul proseguo dell’azione Meret stoppa con coraggio il tentativo di rovesciata di Mckennie. Questa sarà l’unica parata di Meret. Ha del clamoroso invece quello che poi spreca il Napoli, prima Kvaratskhelia che messo a tu per tu con Szczesny da Osimhen, calcia clamorosamente in curva. Poi Di Lorenzo, innescato da un flipper tra Bremer e Gatti, il capitano azzurri non è cattivo nel calciare da pochi metri colpisce Szczesny.

Nel secondo tempo gli azzurri ci provano ma sempre con poca convinizone, la Juve controlla la partita senza mai essere pericolosa se non sull’azione da gol, dove su una rimessa laterale, Anguissa è in colpevole ritardo su Cambiaso che ha tutto il tempo di alzare la testa e trovare Gatti nell’area piccola, Rrahmani non lo marca stretto e il difensore bianconero gli ruba il tempo battendo Meret. Nel restante della partita anche se, il Napoli non subisce più pericoli, con il passare del tempo la sensazione è che la carenza di condizione fisica riduce vistosamente la possibilità di trovare il gol. A mettere un pò di pepe per la cronaca ci pensa Szczesny che sbaglia un disimpegno al minuto 70 e subisce gol da Osimhen, ma il nigeriano è in netto fuorigioco.

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