Napoli alla ricerca della terza vittoria di fila sul difficile campo del Cagliari, le formazioni si schierano nel seguente modo:
CAGLIARI (3-5-2): Scuffet; Zappa, Mina, Luperto; Azzi, Deiola, Marin, Gaetano, Augello; Luvumbo, Piccoli. All. Nicola.
A disposizione: Ciocci, Sherri, Adopo, Lapadula, Viola, Zortea, Jankto, Wieteska, Palomino, Makoumbou, Pavoletti, Obert, Kingstone, Felici.
NAPOLI (3-4-2-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno; Mazzocchi, Anguissa, Lobotka, Spinazzola; Politano, Kvaratskhelia; Lukaku. All. Conte.
A disposizione: Contini, Caprile, Juan Jesus, Gilmour, Neres, McTominay, Marin, Olivera, Simeone, Zerbin, Ngonge, Raspadori, Folorunsho. All. Conte
C’è subito tantissima intensità in mezzo al campo, tanti falli su Kvara e Politano, il Cagliari pressa forte ed alto, il Napoli lotta e si appoggia spesso su Lukaku per respirare e creare gioco, sarà un duello costante per tutta la gara quello tra il belga e Mina che sarà di gran lunga il migliore del Cagliari.
Tentano la via del gol prima Politano e Lobotka ma la difesa del Cagliari è attenta, tante palle ribattute fino al 18′ quando Anguissa recupera palla e serve Politano sulla fascia destra il quale serve Lukaku che appoggia su Di Lorenzo, il capitano con un mancino deviato da Mina supera Scuffet.
Partita interrotta al 27° minuto di gioco per disordini sugli spalti. In particolare ci sono stati dei lanci di oggetti fra gruppi delle opposte tifoserie e sul terreno di gioco con petardi e fumogeni finiti nell’area di rigore del Cagliari. Uno steward cercando di intervenire sarebbe uscito malconcio. La partita è ripresa dopo sette minuti di interruzione decisi dall’arbitro La Penna.
Al 40′ una schiacciata di testa Piccoli sul calcio d’angolo di Augello chiama al miracolo Meret, al 47′ con un’ottimo spunto Spinazzola supera Zappa con un tunnel ma il suo cross non trova nessuna ribattuta verso la porta e poco dopo il Cagliari si riversa in attacco cogliendo traversa e palo prima di Mina poi di Gaetano ma è tutto fermo per offside. Si registra anche una buona conclusione di Gaetano deviata in angolo da Buongirono. Passiamo alla ripresa dove il Napoli inizia malissimo, Luperto colpisce di testa in area con ottima parata di Meret, sulla respinta Luvumbo fallisce da posizione difficile. Poco dopo contropiede di Lukaku che fa 50 metri palla al piede ma poi non s’intende con Kvaratskhelia per l’ultimo passaggio. Sul ribaltamento di fronte conclusione dalla distanza di Marin e palla contro la traversa dopo deviazione decisiva del portiere azzurro.
Al 66′ arriva il raddoppio con un’azione tutta in verticale del Napoli, riparte Politano e assist di Lukaku per Kvaratskhelia che si presenta a tu per tu con Scuffet e lo fredda sul primo palo. Al 70′ errore di Scuffet che regala palla a Kvaratskhelia, assist del georgiano per Lukaku che segna il più facile dei gol.
Dal 74′ tre sostituzioni per Conte, Entrano McTominay, Simeone e Gilmour, escono Kvaratskhelia, Lukaku e Lobotka, risponde Nicola che inserisce Makumbou e Pavoletti, per Piccoli e Marin. Al 81′ entra Neres che subentra a Politano. Al terzo minuto di recupero arriva anche il quarto gol. Calcio d’angolo di Neres (3 assist in 3 gare) e Buongiorno di testa trafigge Scuffet.
il Napoli vince nettamente la gara ma il passivo è troppo pesante per il Cagliari che ha messo per lunghi tratti in difficoltà il Napoli, i partenopei devono ringraziare un super Meret ed il cinismo dei suoi attaccanti.
Mister Conte ha tanto ancora da faticà… ma conquistando la terza vittoria di fila lo farà con un gran bel sorriso!