Home Cultura 29 ESIMA EDIZIONE ARTECINEMA (NAPOLI, 16-20 OTTOBRE 2024)

29 ESIMA EDIZIONE ARTECINEMA (NAPOLI, 16-20 OTTOBRE 2024)

ARTECINEMA

Festival Internazionale di Film sull’Arte Contemporanea

29ª Edizione
a cura di Laura Trisorio

serata inaugurale: mercoledì 16 ottobre 2024 h 19.30

Napoli — Teatro San Carlo
17 — 20 ottobre 2024
Napoli — Teatro Augusteo

La 29ª edizione del Festival Artecinema sarà inaugurata mercoledì 16 ottobre 2024 al Teatro San Carlo
di Napoli e proseguirà nei giorni 17 – 18 – 19 – 20 ottobre presso il Teatro Augusteo con proiezioni dalle
ore 16.00 alle ore 23.30.
Cinque giorni all’insegna della filmografia dedicata all’arte, alla fotografia, e all’architettura contemporanea
nei teatri storici della città.
Attraverso una selezione di documentari di nuova produzione gli spettatori potranno approfondire le
biografie e le poetiche dei maggiori artisti della scena internazionale, seguirli nei loro studi, vederli in azione
durante la realizzazione di progetti site specific e anche nella preparazione di grandi mostre internazionali.
Registi, artisti e produttori provenienti da diversi paesi del mondo intervengono personalmente per
presentare i film, molti dei quali in anteprima mondiale, europea o nazionale, divisi nelle sezioni: Arte e
Dintorni, Architettura e Design, Fotografia.
La serata inaugurale al Teatro San Carlo si aprirà con la proiezione del film Tehachapi, dedicato al progetto
realizzato dall’artista JR nel carcere di massima sicurezza californiano. Il film, diretto dall’artista stesso,
racconta le storie di circa cinquanta uomini, detenuti e guardie carcerarie, che attraverso il progetto
fotografico collettivo si ritrovano a lavorare insieme.
Il film dura 92 minuti e documenta la realizzazione, assieme alle testimonianze del gruppo coinvolto, di una
fotografia gigante posta al centro del cortile con detenuti, ex detenuti, personale carcerario che posano
fianco a fianco. Molte persone coinvolte nell’opera sono tuttora rinchiuse a Tehachapi e trascorreranno lì il
resto della loro vita. Un’opera nello stile di Jr, l’“Infiltrating Art”.
Dopo aver realizzato progetti come “Inside Out”, il corto “Ellis”, il balletto e cortometraggio “The Groves” e
aver fatto ‘sparire’ la Piramide del Louvre, il 41enne artista francese 5 anni fa ha ricevuto il permesso di
lavorare nella prigione di Tehachapi. Inizialmente, JR si è recato lì per incontrare ventotto residenti e
presentare un’idea per un progetto artistico collaborativo nel cortile centrale. A Tehachapi, la maggior parte
dei detenuti è stata imprigionata per quasi un decennio e molti sono i condannati all’ergastolo senza
possibilità di libertà vigilata.
JR e il suo team hanno fotografato gli uomini, uno alla volta, dall’alto, e hanno avuto la possibilità di
raccontare la loro storia davanti a una telecamera senza dover rispondere a domande specifiche ma
esprimendosi liberamente. JR ha anche fotografato ex detenuti e personale carcerario, raccogliendo un
totale di quarantotto ritratti e creando una particolarissima installazione composta di 338 strisce di carta.
L’esperienza si è trasformata in opera filmica grazie alla collaborazione con Tasha Van Zandt, direttrice della
fotografia. Un’opera che è anche un monito per ricordare al mondo l’esistenza di questi uomini dimenticati in
uno dei luoghi più inaccessibili e isolati: il loro progetto ha trasformato il cortile della prigione in una potente,
ma temporanea, opera d’arte. “Questo film – ha commentato JR – è un modo per condividere la loro
resilienza e il viaggio verso la redenzione. È un manifesto del potere dell’arte come forza unificante di
speranza”.

Tra gli appuntamenti più attesi della rassegna spicca anche l’anteprima europea di Mark Rothko, la
peinture vous regarde di Pascale Bouhénic. Leggenda del XX secolo, Mark Rothko si è posto il compito di
creare una rappresentazione pittorica e astratta del dramma umano con l’obiettivo di “guarire il mondo”. Il
suo mezzo: una pasta colorata che realizza segretamente per coprire dipinti sempre più grandi e creare uno
spazio in cui assorbire lo spettatore. Dopo la Fondazione Louis Vuitton di Parigi che ha presentato nel 2024
la prima retrospettiva dedicata al pittore americano, questo film ripercorre la traiettoria sfuggente dell’artista.
Piena di colore e sensualità, dramma ed emozione, la pittura di Rothko si rivela brillantemente in un sottile
ritratto del maestro americano dell’espressionismo astratto. Il film è suddiviso in capitoli antinomici
(“Figura/non figura”, “American/non americano”, “Astratto/non astratto”), che mettono in risalto le numerose
contraddizioni dell’uomo e dell’opera e, dall’altro, contiene le testimonianze di restauratori, scienziati e
perfino mercanti di colori che analizzano la particolarissima tecnica di Rothko.
Anteprima italiana è quella di The Warhol Effect di Lloyd Stanton e Paul Toogood: un documentario sul
lavoro e sull'eredità di Andy Warhol. Intervistando artisti contemporanei, assieme ad amici e colleghi, il film
rivela una nuova prospettiva sull'artista e sul perché sia ancora oggi ​​così rilevante. Il suo lavoro degli anni
'70 e '80 è raramente mostrato o discusso rispetto alla sua più famosa Pop Art degli anni '60. Ne parlano, tra
gli altri, i musicisti dei Blondie Debbie Harry e Chris Stein, suoi colleghi come Damien Hirst e Jeff Koons e la
scrittrice Tama Janowitz.
Artecinema 2024 ha in programma una ricca selezione di documentari che esplorano il mondo dell’arte
contemporanea: Arte povera. Appunti per la storia di Andrea Bettinetti; Beyond the White Cube di Giulia
Magno (anteprima europea); Brancusi, les métamorphoses de la sculpture di Alain Fleischer (anteprima
italiana); Emilio Isgrò. Autocurriculum sotto il sole di Davide Bassanesi; Georgia O'Keeffe – Painter of
the Faraway di Evelyn Schels (anteprima italiana); Green Over Gray. Emilio Ambasz di Francesca Molteni
e Mattia Colombo; Hopper X Vermeer di Annie Dautane (anteprima italiana); Jeff Koons. Un ritratto
privato di Pappi Corsicato; Le Fotografe 2: Chiara Fossati – Come te, di Francesco G. Raganato; Lucio
Fontana di Barbara Pozzoni; Meet the Artist – Philippe Parreno di Matteo Lonardi; Miranda July in
“Friends & Strangers’ di Chiemi Karasawa (anteprima italiana); Nam June Paik: Moon is the Oldest Tv
di Amanda Kim; Obvious, hackers de l’art di Thibaut Sève (anteprima italiana); Politics of Listening:
Lawrence Abu Hamdan di Ian Forster (anteprima italiana); Pussy Riot: Rage Against Putin di Denis
Sneguirev (anteprima italiana); Soviet Barbara, the Story of Ragnar Kjartansson in Moscow di Gaukur
Úlfarsson; Taking Venice (Robert Rauschenberg) di Amei Wallach; The Crown of Love – The Ultimate
Perfomance (Jan Fabre) di Giovanni Troilo; The Pilgrimage of Gilbert & George di Mike Christie
(anteprima mondiale); The Soul of Art – The Merzbacher Collection, di Yves Kugelmann (anteprima
mondiale); Serena Scapagnini – Lo spazio oltre di Nicola Campiotti (anteprima mondiale); We the Others
di Francesca Molteni.
Tutti i film sono in lingua originale sottotitolati in italiano.
Come di consueto il Festival conferma il suo impegno nel sociale e si sposta anche fuori dai teatri facendo
tappa nelle scuole, nelle università, negli istituti penitenziari con proiezioni dedicate agli studenti e ai
detenuti, organizzando dibattiti e incontri seminariali tematici in collaborazione con i docenti e i registi dei
film.
INFORMAZIONI
ARTECINEMA
Festival Internazionale di Film sull’Arte Contemporanea
29ª Edizione
a cura di Laura Trisorio
Serata inaugurale: mercoledì 16 ottobre 2024, ore 19.30 | Teatro San Carlo, via San Carlo 98, Napoli
Ingresso: 14 euro. Acquisto biglietti  teatrosancarlo.it  o direttamente al botteghino.

Proiezioni in presenza:
17 – 18 – 19 – 20 ottobre | Teatro Augusteo, Piazzetta Duca D’Aosta, 263, Napoli
Ingresso gratuito

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