Al Vomero un cittadino decide di tappare le buche sulle strade
Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, fondatore e amministratore di uno dei gruppi più cliccati e seguiti sul social network Facebook, dal titolo provocatorio: ‘Buche partenopee, vedi Napoli e poi…cadi‘, gruppo che conta 3.155 iscritti e dove vengono pubblicate le foto delle numerose buche che si aprono continuamente sulle carreggiate e sui marciapiedi di Napoli, offre l’ennesima testimonianza del clima di esasperazione che serpeggia tra i residenti e tra gli operatori commerciali del popoloso quartiere collinare della Città per i mancati interventi a fronte delle segnalazioni al riguardo effettuate.
afferma il Prof. Ing. Gennaro Capodanno:
«I vomeresi sono stanchi di dover passeggiare in strade gruviera, col pericolo di cadere in qualche fosso, dovendo, in diverse occasioni, poi ricorrere alle cure dei sanitari, e nel contempo di dover guardare con occhio attento verso l’alto visto che, da un momento all’altro, potrebbero rimanere vittime della caduta di calcinacci o peggio, come è accaduto di recente nella centralissima via Luca Giordano, di qualche lastra di vetro piovuta dall’alto»
«Così qualcuno deve aver deciso di correre ai rimedi, applicando presumibilmente l’antica ma mai superata tecnica del fai da te. E’ accaduto ancora una volta proprio in via Luca Giordano. Ieri sera, ho notato che una mano al momento ignota, stanca forse di osservare le persone cadere nel tratto di marciapiede antistante l’accesso a uno dei tanti esercizi commerciali presenti, ha deciso di tappare le buche sulle strade con una colata di malta di cemento, ponendo dinanzi alla cavità colmata un pezzo di cartone con la scritta “stop cemento fresco»