Le limitazioni imposte dalla normativa e dal buonsenso non hanno fermato due persone risultate positive al tampone. Affette da covid-19 hanno violato la quarantena domiciliare, pensando bene di andare a passeggio.
Il primo caso a Pozzuoli. I carabinieri della locale stazione, durante un servizio di controllo del territorio, hanno identificato un 30enne del posto, positivo il 10 gennaio scorso al tampone molecolare. “Ho bisogno di prendere aria” avrebbe risposto ai militari. Per lui una denuncia penale.
Necessità simili rappresentate da un 37enne di Scampia ai carabinieri del nucleo radiomobile partenopeo. Era in Via Marrazzo e passeggiava perché “stanco di rimanere chiuso in casa”. Il tampone molecolare ha rilevato mercoledì scorso la positività al Covid ma nonostante ha abbandonato la propria abitazione, infrangendo la quarantena. Anche per il 37enne è scattata una denuncia in stato di libertà.
Nei giorni scorsi in corso Secondigliano avevano controllato una persona a bordo di un’auto che, dagli accertamenti effettuati, doveva trovarsi in isolamento domiciliare poiché positiva al Covid-19 dal 12 gennaio 2022: la donna, una 31enne napoletana, ha mostrato agli agenti un test di negatività effettuato il 27 dicembre ed ha negato l’esistenza di certificazioni aggiuntive.
Per tale motivo è stata denunciata per violazione dell’isolamento per positività al Covid-19 e per false dichiarazioni a Pubblico Ufficiale. Infine, gli operatori l’hanno invitata a raggiungere quanto prima la propria abitazione al fine di ripristinare il periodo di isolamento.