Un’occasione per starsene un po’ a casa a recuperare il tempo perduto. Un momento di pausa per riflettere sulla quotidianeità della nostra vita e comprendere se davvero la frenesia ed i ritmi serrati in cui non c’è spazio, spesso, per le emozioni è ciò che vogliamo. Ma anche un momento per riflettere sulle stupidaggini che girano su internet, sulle fake news che popolano Facebook e sui commenti deliranti di ciascun iscritto ai social network che si ritiene il depositario della verità in un momento in cui non vi sono certezze. Guardiamo il lato positivo della psicosi da contagio da Covid-19. Riconquistiamo il tempo di stare in famiglia, le attenzioni vere da dedicare alla persona che amiamo e ai nostri figli al posto dei “like” e dei post strappa-commenti. In questo senso il Coronavirus può essere una grande occasione di fermarsi a riflettere. Soprattutto per tutti quelli che ogni giorno sanno cosa accade dall’altra parte del mondo ma poi non sanno cosa accade a casa loro. Non tutti i virus vengono per nuocere.