Non tutti lo sanno, ma condizionatore e climatizzatore sono due impianti diversi di regolazione della temperatura degli spazi interni. Nel secondo caso si tratta di un dispositivo più avanzato che permette di sfruttare opzioni aggiuntive tra cui la gestione del grado di umidità. Tuttavia, essendo dotato di una pompa di calore, si tratta di un sistema più complesso che comporta un investimento non indifferente. Al contrario, il condizionatore è semplice da installare e permette di rinfrescare qualsiasi ambiente. Cerchiamo quindi di capire quando conviene usare il condizionatore e quando è meglio evitare di esporsi all’aria condizionata.
I vantaggi del condizionatore
Questo dispositivo è ovviamente essenziale in estate, perché permette di combattere la calura e di trovare un po’ di refrigerio in casa. Non stupisce quindi che sempre più persone ne abbiano almeno uno all’interno della propria abitazione. Oggi chi desidera installarli, può trovare ottimi condizionatori in offerta anche online e volendo può approfittare della cessione del credito per risparmiare sul costo finale. Quasi tutti i condizionatori permettono di impostare la temperatura ideale che si vuole raggiungere così che il getto di aria fredda vi si adegui e si disattivi in automatico una volta arrivato a quel valore. I condizionatori consentono poi di regolare anche il flusso d’aria, aumentandolo o diminuendolo manualmente a seconda delle esigenze del momento. Se poi si acquista un dispositivo di ultima generazione, dotato di sensori, è possibile usarlo anche di notte: il condizionatore sarà infatti in grado di regolare da solo le temperature, evitando i classici colpi di freddo tipici di quando lo si lascia acceso durante le ore notturne.
Quando l’aria condizionata può essere dannosa
Il dispositivo di per sé non è pericoloso ma, se usato nella maniera sbagliata, può diventarlo. Si deve infatti sempre prestare grande attenzione a non abusare del condizionatore, sia per una questione di salute ma anche di portafogli e di tutela ambientale. Se si tiene acceso nelle notti più afose per riuscire a dormire sonni tranquilli, bisogna fare molta attenzione a impostare temperature non troppo basse, perché quando si dorme la temperatura del corpo cala e un’aria troppo fredda può diventare deleteria. In linea di massima, vanno sempre evitati bruschi cambi di temperatura, perché possono avere conseguenze negative sul nostro organismo. Si parla ad esempio di problemi all’apparato respiratorio, del calo delle barriere immunitarie, delle influenze, della tosse e via discorrendo. Altri classici sintomi dell’uso scorretto dell’aria condizionata sono i dolori ai muscoli e alle articolazioni, il mal di testa, il raffreddore e la bronchite nei casi peggiori. Per questo motivo conviene sempre evitare di indirizzare il getto d’aria direttamente sulle persone, impostare la temperatura corretta e preferire programmi a basso consumo.
In sintesi, i condizionatori sono molto utili e sanno come regalarci diversi vantaggi, a patto di usarli sempre nella maniera corretta. Un utilizzo improprio dell’aria condizionata può infatti causare svariate problematiche di salute, rendendoci più sensibili alle influenze e ai dolori muscolari. Ecco perché conviene seguire i consigli visti oggi, così da godere di un po’ di sana frescura senza nessuna spiacevole conseguenza.