Napoli-Verona: Match a senso unico, il Napoli ha comandato per quasi 90 miunti il gio, ma purtroppo non è riuscito a trovare il gol vittoria. La squadra è stata imbrigliata da un Verona che si è difeso in modo ordinato, d’altra parte i padroni di casa che hanno tentato in tutti i modi di sbloccarla, il primo tempo meno pericolosi e con poche idee per impensierire Montipò, nel secondo tempo Spalletti non cambia e per 20 minuti la musica non cambia, troppo lenti e con poche idee in fase di finalizzazione.
Si incomincia a vedere qualche pericolo in più per la porta ospite, quando entrano Kvaratskhelia e Zielinski, ma comunque non cambia il risultato. Cinque minuti più tardi, il boato del Maradona accoglie il ritorno in campo di Victor Osimhen che, insieme a Lobotka, provano a conquistare i tre punti. Massimo sforzo degli azzurri che insistono nel cercare il gol, ma le speranze si fermano sulla travarsa clamorosa colpita da Osimhen con Montipò immobile. Su un errore dell’arbitro che non vede un fallo chiaro su Kvaratskhelia il Verona sfiora anche il colpaccio a pochi minuti dalla fine, ma fortunatamente per il Napoli la conclusione a tu per tu con Meret di Ngonge finisce fuori.
Battuta di arresto per la capolista che vede accorciare il distacco sulla seconda, Lazio a 14 punti, inevitabilmente la testa era a martedì anche se la squadra ha dimostrato maturità nel giocarsela fino all’ultimo arrivando anche ai suoi standard per sbloccare il match, ma la traversa ha stoppatto la gloria, per il momento.

Fotografo e videografo, giornalista pubblicista, ha collaborato alla realizzazione di alcuni servizi di inchiesta per il programma televisivo “Le Iene”, ha condotto la trasmissione televisiva “Zona Napoli” in diretta su “Stereo 5 tv” ed è opinionista per vari programmi televisivi e radiofonici.