
Napoli-Torino: McTominay è ancora doppietta, Napoli nuovo padrone del campionato.
Napoli-Torino: Sfruttare il passo falso dell’Inter e provare l’allungo, questa è la missione degli azzurri contro il toro di Vanoli. Per centrare l’obiettivo mister Conte si affida ai seguenti 11: Meret; Di Lorenzo, Buongiorno, Rrahmani, Olivera; Anguissa, McTominay, Lobotka; Politano, Spinazzola, Lukaku.
La partita si apre con una sortita del Torino: lungo lancio di Milinkovic che pesca i compagni a ridosso dell’area azzurra, ne nasce una buona combinazione di passaggi che porta a un tiro dalla distanza, ma la conclusione si rivela imprecisa e termina abbondantemente in curva A. Risposta immediata del Napoli: cross in area granata, la difesa respinge male, la palla si alza verso la porta difesa da Milinkovic e finisce fuori di poco sopra la traversa.
Al settimo minuto arriva l’episodio che sblocca l’incontro. Di Lorenzo vede il taglio di Anguissa sulla destra e lo serve con un pallone perfetto in sovrapposizione, il centrocampista azzurro arriva sul fondo e mette un rasoterra al centro dell’area, a raccoglierlo è McTominay che in perfetto tempismo si inserisce e insacca con un tap-in che fa esplodere il Maradona per l’1-0.
Dopo il vantaggio, la gara entra in una fase di controllo per il Napoli: possesso palla prolungato, ma poche occasioni vere. Il Torino, dal canto suo, prova a colpire in ripartenza e ha un’occasione interessante quando Elmas dalla sinistra e mette un cross teso, che però attraversa tutta l’area senza trovare compagni pronti alla deviazione.
Nel finale del primo tempo, al 41’, arriva il raddoppio azzurro. Ancora una volta l’azione si sviluppa sulla fascia destra, questa volta è Politano a mettere un traversone preciso al centro dell’area, ancora una volta è McTominay che con grande freddezza anticipa la marcatura e gira in rete il pallone del 2-0. Il Maradona esplode per la seconda volta e accompagna i suoi beniamini all’intervallo con una standing ovation.
Un primo tempo convincente per il Napoli, concreto e cinico nei momenti chiave, con un McTominay anocra in grande spolvero. Torino volenteroso ma poco incisivo, costretto a rincorrere dopo un uno-due che ha fatto la differenza.
Nella ripresa, il Torino prova a cambiare ritmo: più aggressivo e ordinato nel giro palla, ma senza mai trovare il guizzo giusto per impensierire la retroguardia partenopea. Il Napoli, dal canto suo, non si scompone e controlla con esperienza, mantenendo il baricentro alto e facendo scorrere i minuti.
Al 57’ arriva però la prima nota dolente per Conte: Anguissa, autore di un ottimo primo tempo, è costretto ad abbandonare il campo per un infortunio all’anca dopo un duro contrasto con Ilic. Al suo posto entra Billing, chiamato a dare equilibrio e muscoli in mezzo al campo.
Il nuovo entrato risponde subito presente: pochi minuti dopo, Spinazzola lavora alla perfezione un pallone sulla sinistra e lo serve al centro dell’area con un cross preciso, Billing si inserisce con i tempi giusti, svetta più in alto di tutti e colpisce di testa. Milinkovic è battuto, ma la traversa gli nega la gioia del secondo gol in Serie A. Un’occasione clamorosa che avrebbe potuto chiudere definitivamente i giochi.
Il minuto 64 segna un’altra brutta notizia per il Napoli: si ferma anche Buongiorno per un problema muscolare. Conte è costretto a ridisegnare la difesa con l’ingresso di Rafa Marin. Nonostante il doppio cambio forzato, la squadra continua a gestire il match con ordine e senza correre alcun rischio.
Il finale è un monologo azzurro: possesso prolungato, pressing alto e zero sbavature, quando il Torino ci prova viene sempre ridimensionato da un’ottima organizzazione di squadra. Meret vive una serata da spettatore non pagante, mentre i tifosi del Maradona celebrano una prestazione matura, solida e da vera candidata al titolo.
Con la vittoria sul Torino e il contemporaneo passo falso dell’Inter, il Napoli sale in vetta alla classifica. È la squadra di Antonio Conte la nuova capolista del campionato, un primato meritato per quanto mostrato sul campo: organizzazione, qualità e spirito di sacrificio.

Fotografo e videografo, giornalista pubblicista, ha collaborato alla realizzazione di alcuni servizi di inchiesta per il programma televisivo “Le Iene”, ha condotto la trasmissione televisiva “Zona Napoli” in diretta su “Stereo 5 tv” ed è opinionista per vari programmi televisivi e radiofonici.