9 punti in 4 partite per un Napoli con carattere e voglia di vincere
Il Napoli abbandona il gusto raffinato improntato sull’ estetica e la leziosità e acquisisce, rispetto all’anno scorso, una concretezza cinica, nonostante la ancora sostanziale mancanza di una identità precisa di squadra. Gli azzurri piegano l’undici di Pioli, contando principalmente sul talento dei propri maggiori interpreti, su tutti l’ uomo partita: Lorenzo Insigne.
Il ventiquattro del Napoli, riadattato a punta centrale, è stato in grado di esaltarsi su tutto il fronte offensivo partenopeo, trovando il gol partita su assist di Milik a dieci minuti dalla fine. Questa nuova chiave tattica, oltre a liberare da vincoli difensivi il folletto di Frattamaggiore, potrebbe regalare maggiore fantasia all’attacco. Il Napoli può essere soddisfatto del bottino di 9 punti in 4 partite, tenendo conto di un calendario assai difficile, macchiato solo dalla débâcle contro la Sampdoria.
L’undici di Ancelotti dimostra carattere e voglia di vincere contro una Fiorentina, mai troppo pericolosa. Il nuovo allenatore azzurro non perde occasione per sperimentare tatticamente anche in corso di partita, sfruttando a pieno tuta la rosa a sua disposizione.
Ounas, Maximovich, Rog, giocatori in ombra fino all’anno scorso, stanno trovando sempre maggior spazio, dimostrandosi utili alla causa partenopea. Si apre una settimana intensa per Hamsik e compagni, impegnati in trasferta sia martedì sera in Champions contro la Stella Rossa sia domenica all’Olimpico contro il Torino in campionato.
Il primo test in Champions sarà fondamentale per comprendere le vere potenzialità degli uomini di Ancelotti.