Il centrocampo del Napoli con l’arrivo quasi certo di Gabri Veiga e la permanenza ,se confermata entro fine Agosto, di Anguissa, Lobotka, Elmas e Zieliński con l’ inserimento di Cajuste, sembrerebbe uno dei più forti della serie A, unendo forza, classe e genio, ma è davvero così?
La base ottima della scorsa stagione è sicuramente confermata, quest’anno però bisogna alzare l’asticella per continuare a crescere in Europa e confermarsi campioni nella lega nazionale.
È partito il deludente Ndombelé e viene data per certa la partenza di Gaetano e Demme ai margini della rosa , come valutare allora il livello della linea mediana.
Ai nastri di partenza possiamo dire che nel terzetto titolare il centrocampo non migliora perché diamo per scontato che si partirà con i collaudati Lobotka Anguissa Zielinski, sarebbe possibile un’accelerata in corso di partita inserendo il talentuoso ed offensivo spagnolo.
Andiamo dunque ad analizzare gli accoppiamenti e le sostituzioni per ogni ruolo del centrocampo:
Lobotka di fatto non ha un sostituto come playmaker ed in sua assenza dovranno alternarsi Anguissa o Cajuste con caratteristiche sicuramente diverse dallo slovacco;
Questi ultimi due sono alternativi come mezzala destra completando bene il ruolo.
Nel ruolo di mezzala sinistra o eventuale sottopunta nel 4-2-3-1 troviamo dunque Zielinski,Elmas,Veiga ed eventualmente Raspadori(E’ stato Garcia nel corso dell’ ultima conferenza stampa ad inserire il giovane attaccante della nazionale in questo nuovo possibile ruolo).
Ricordiamo poi che Elmas potrebbe egli stesso essere schierato come esterno alto contendendo la maglia al già precario Raspadori.
Alla luce di quanto detto abbiamo alcune incognite ed un bel po’ di confusione:
Tanti centrocampisti/trequartisti molto offensivi per una sola maglia, un solo metronomo di regia seppur ottimo come Lobotka e una coppia di giocatori fisici ma ben dotati tecnicamente come Anguissa e Cajuste.
Speriamo che il tecnico francese riesca a convincere tutti con un ottimo inizio di stagione.