La pagellina su Napoli-Frosinone
Pagellina? Per tradizione l’8 dicembre si prepara l’albero di Natale, e a me servivano giusto 4 palle. I nostri avversari nulla hanno potuto contro una squadra con la testa già proiettata ad Anfield e che ogni tanto, si ricordava che stava giocando a Napoli e la menava dentro. Il Frosinone, comunque, ha dimostrato che è una squadra che sape campà. È venuto a Napoli portando una cassata per fare festa, ed Ancelotti ha invitato tutto il reparto di ortopedia del Cardarelli: Meret, Ghoulam, Younes. Quando ho visto tutte queste resurrezioni avvenire contemporaneamente, ho pensato che steveme a Pasqua, invece che a Natale ed ho messo a marinare l’agnello. Vedendo le due rose in campo, mi è venuta una sola certezza: che se Chibsah può affermare di avere 25 anni, allora li tengo pure io, visto che ce li portiamo allo stesso modo.
Meret: benvenuto Guagliò. Io lo sapevo che aveva 21 anni, ma quando l’ho visto tra i pali ho pensato non solo che i genitori gli avevano dovuto firmare l’autorizzazione per giocare, ma anche che i colori della divisa glieli abbina ancora sua madre. Impossibile dare un voto alla sua prestazione, visto che non è stato per nulla impegnato ed avrebbe potuto giocare questa sfida anche con il gesso ai piedi. Una sola sbavatura quando ha preso a capate il suo compagno di squadra Luperto. A sua discolpa posso dire che Luperto tiene obiettivamente na capa enorme che può essere scambiata per un pallone. Senza voto.
Hysaj: partita non al top. Forse ancora in lizza per la partita contro il Liverpool, non si è voluto stancare. Un poco come l’invitato ad un matrimonio, che nun fa neanche colazione la mattina, perché s’adda scassà durante il pranzo di nozze per bilanciare i soldi da “busta”. Voto 5,5
Luperto: prima partita in campionato. Non molto convincente, visto che sull’unica isolata azione del Frosinone ha tentato di sfondare la testa del nostro portiere. Considerata la giovane età dei due, sembravano due bambini che litigavano per un giocattolo nuovo. Voto 6
Koulibaly: nessuno sprint da cavallo pazzo. Si è limitato a guardare da lontano i bambini che giocavano a pallone nel parco, stando attento solo che non si facessero male. Voto 6
Ghoulam: sei tornato. Calci d’angolo finalmente piazzati in area: sullo sviluppo del primo nasce il goal di Zielinski. Nel secondo tempo sulla rasoiata dalla bandierina insacca Milik. Il quarto goal è un assist per il polacco. Praticamente t’hanna nominà ambasciatore per i rapporti Algeria-Polonia. Se al 49° segnavi, sparavamo e’ botti di Capodanno e sparagnavamo pure i regali di Natale. Voto 7,5
Zielinski: bello il goal che sblocca la partita. Dopo poche azioni, allenamento di routine per un avversario che l’unica azione di rilievo l’ha fatta con un tiro a scavalcare la linea centrale. Il nostro centrocampo deve essere sembrato al Frosinone un muro insormontabile, talmente invalicabile da non provare neppure a sfondarlo. Nu poco come quando devi andare a Fuorigrotta ma sai che trovi il traffico paralizzato sulla tangenziale e ti fai il giro largo, passando per l’asse mediano ed arrivando fino a Roma per poi tornare indietro. Voto 6,5
Hamsik: la poca pressione degli avversari a centrocampo ti consentono di gestire, proporre e contenere. Come l’amministratore di un condominio tranquillo amministra le entrate e le uscite. Voto 6,5
Allan: domani tra i video su youtube dei Rottweiler che si scambiano coccole con i gattini, metteranno anche gli highlights della tua prestazione. Voto 6
Insigne: vero assente della partita. Si è limitato a fare il lavoro ordinario, per apparare l’equivalente delle 8 ore di fatica. Velocità di crociera con il pilota automatico inserito. Voto 6
Ounas: miett’ a Ounas! Dribbling, tunnel, tacchetto e suola. Tutto il repertorio per mostrare che stai attento durante le lezioni. Una prestazione accattivante, che ha consentito a tutti gli anziani di sedersi in mezzo al campo con i popcorn in mano e gli occhiali 3D a godersi lo spettacolo. Una cagliosa che ha l’effetto di un incidente tra più autovetture: hai rigato il fianco ad Ariaudo da oggi chiamato AriAUTO e sfondato lo Sportiello. L’assicurazione non ti rinnoverà la polizza. Voto 7,5
Milik: due goal su assist di Ghoulam. Due goal belli, sicuri e scontati. Perché questo fa un attaccante. Mette in rete, se il passaggio arriva. Uno se po’ pure mettere sotto la pensilina ad aspettare con il biglietto in mano, ma se o pulman nun passa il viaggio… nun accummence. Voto 7,5
Younes: visto che avevo preparato l’albero, temevo che arrivava il primo pacco. Invece bella prestazione di Amin. Pochi minuti per dimostrare che uno può pure sembrare nu poco abbunato ma saper giocare bene. Diciassette minuti dai quali dipendeva non solo la sua prestazione ma pure la salute del nonno e durante i quali il taxi stava fuori al San Paolo con il tachimetro acceso in attesa di portarlo all’aeroporto. Ma questa volta, glielo avevamo prenotato noi. Voto 6