Ancora pochi giorni di mercato per il Napoli calcio e non solo…
Pochi giorni alla fine del mercato per il Napoli calcio. Due dimensioni che si contrappongono – quella dell’evento agonistico e del mercato -, ma che potrebbero ritrovarsi. Il Napoli di Conte è oramai una squadra diversa da quella che Spalletti aveva plasmato e Calzona tenuta in vita. Il Napoli di Luciano era un’equipe che tendeva ad allargarsi sulle fasce con il pendolino Lobotka a dettare i tempi. Quello di Conte ha il motore al centro e la maggior parte del gioco la si fa con gli inserimenti dei centrocampisti veri e propri nueve. L’organismo pluricellulare creato dal laboratorio Conte ha espunto a gennaio il Mago Kvara che a quel meccanismo non aveva voluto sottomettersi. Ora il Napoli è corto sugli esterni bassi ed in difesa per una serie di infortuni che avrebbero potuto sfaldarlo. Chiaro che i soldi di Kvara saranno razionalizzati od investiti saggiamente, ma a questa squadra nel lungo periodo manca un terzo difensore da inserire gradualmente ed un esterno basso che possa fare rifiatare i titolari. Null’altro si chiede a Manna – ed a Don Aurelio – a gennaio. Quando rientrerà Olivera?, quando sarà pronto Buongiorno ad un rientro ai suoi livelli? Queste sono le domande che deve porsi il board azzurro… Tenuto conto che il Napoli ha anche la caratteristica di avere dei giocatori corretti e poco fallosi… Le trasferte di Roma e di Como – la partita con l’Udinese in casa – ed il big match con l’Inter stellare diranno la verità su una squadra che nelle mani di Conte è diventata la vera pietra d’inciampo di chi oggi questo Campionato lo vuole vincere.
Vincenzo Aiello