LORENZO CREA, È LUI IL RE DEGLI EVENTI NAPOLETANI
LORENZO CREA, È LUI IL RE DEGLI EVENTI NAPOLETANI
Noi di “Quotidiano Napoli” siamo sempre attenti a quello che succede in città. Siamo osservatori interessati a tutto ciò che si “muove” sul nostro territorio.E dobbiamo essere sinceri, se parliamo di chi si “muove” non ci viene in mente che un nome: Lorenzo Crea.
33 Anni, Giornalista Professionista da quando ne aveva 21 (un record), Direttore di Retenews24 (nominato a 29 anni, altro record) organizzatore di eventi e fra i pochi lobbisti riconosciuti in città. Fra pochi giorni, il 27 Dicembre, ritirerà un altro premio nel corso di una gala organizzato da Gaetano Agliata e Nancy D’Anna. È il secondo premio del 2019 dopo quello, prestigioso, “I Love Ischia” nella categoria Giovani Giornalisti.
D) Lorenzo pochi giorni è andato in scena l’ultimo evento che hai organizzato: il Party Carpisa Yamamay con il Premio Donne per NAPOLI. Un vero successo.
R) È stata una serata meravigliosa, un evento veramente ben riuscito.Devo dire che senza la fiducia del Presidente Carlino e di tutta la famiglia di Pianoforte Holding, non avrei potuto fare nulla.Ma quando si parla di imprenditori intelligenti, si parla di persone che sanno affidarsi e fidarsi.In questa città c’è una grande malattia, si chiama improvvisazione. Tutti vogliono fare tutto. Non funziona così.Permettetemi però di ringraziare Enzo Agliardi, Sigfrido Caccese, Gaia Moschetti, Peppe Colace, Emilio Villano, Massimiliano De Monti, tutti coloro che hanno collaborato all’evento. E un ringraziamento speciale a Mara Carfagna che ci ha onorato della sua presenza insieme alle altre meravigliose premiate.
D) A fine anno si fanno sempre bilanci e si riflette su ciò che è stato, sappiamo che il 2019 ti ha riservato forti preoccupazioni oltre alle gioie che conosciamo.
R) Un anno durissimo, è vero. Un anno dove ho rischiato di restare senza madre dopo aver perso mio padre.Ho visto il vuoto con i miei occhi.Ma grazie a Dio in fondo ho trovato la luce. Mamma sta meglio, la malattia è regredita, ci sono tutte le condizioni per un 2020 sereno. Tutti ci affatichiamo per raggiungere la tanto agognata felicità. Giusto. Ma dimentichiamo che la Pace interiore è fondamentale per affrontare la vita in modo più intelligente. Ecco mi auguro che la mia impulsività, che tanti errori mi ha fatto commettere, possa placarsi in questo nuovo anno.
D) Che 2020 sarà per Lorenzo Crea?
R) Interessante. Ci sono molti importanti appuntamenti politici, su tutti le Regionali in Campania, e credo che Retenews24 ed io personalmente dovremmo seguirli da molto vicino.Al di là di questo a Febbraio spero di essere di nuovo al Festival di Sanremo, e a Giugno al Vip Champion che quest’anno dovrebbe svolgersi in Sardegna a Poltu Quatu.Nel mezzo vari eventi già programmati, il II compleanno di Shinto con un’altra inaugurazione speciale, Eccellenze Reali con gli amici di Plus Service fra Taormina e Capri, l’inaugurazione di Nun Me Lassà un nuovo fantastico night nel cuore di Napoli.Ci sono altri progetti che sono work in progress fra cui quelli legati alla promozione di Julia Burduli un soprano eccezionale che ho l’onore di seguire in comunicazione o quelli del Duel e di Ex Base due strutture modello dell’enternaiment di qualità.Sogno poi di tornare in Tv con un format che ho in testa da tempo, magari è l’anno buono.
D) Sei sempre impegnato su ciò che riguarda la città, il tuo legame viscerale con NAPOLI traspare da molte cose che scrivi e dalle tue attività. Dicono che sei pronto a candidarti…
R) Le elezioni a Napoli sono nel 2021, salvo imprevisti. Fino ad allora passerà tantissima acqua sotto i ponti.
Io mi dedico con passione e determinazione al mio lavoro, ho la fortuna di avere amici imprenditori che credono in me e persone che lo scelgono per curare i loro uffici stampa e i loro eventi.Ogni giorno provo a curare al meglio che posso le mie relazioni, senza risparmiarmi in nulla. Fra mille difficoltà perché mi è chiaro che un po’ il mio carattere un po’ la imbecillità di alcuni, rendono le cose più faticose.Spero sempre che si capisca che il riscatto di Napoli passa attraverso un concetto semplice: lavorare per migliorare se stessi, non parlare per denigrare gli altri.Non ho mai visto nessuno brillare mettendo in cattiva luce il prossimo.
D) Senti di ringraziare qualcuno in particolare? Tipo lettera di Auguri.
R) Mia Madre per ciò che mi ha insegnato durante la sua malattia: dignità, forza, coraggio.
Mia Zia per quello che ha dimostrato a tutti noi: sacrificio, positività, amore per la famiglia.
Mia Sorella perché ci siamo ritrovati grazie al fatto che è una Donna dal cuore immenso che merita ogni gioia.
Jessica che è una persona che resterà sempre nel mio cuore, speciale e sensibile come poche.
E poi Gino, Edoardo, Enzo, Bruno, Gianpiero, Francesco, Simona, Gaia, Maria Teresa, Anna, tutta la mia redazione e in generale coloro che da sempre mi hanno donato affetto sincero e incondizionato.