Non tutti sanno che le origini di Ischia, la nota isola verde, sono legate ad un’antichissima storia mitologica. Una storia, a metà strada tra mito e leggenda, che inizia con la furiosa lotta dei Titani che presero d’assalto l’Olimpo, rivoltandosi contro il re degli Dei: Zeus. Fu proprio Zeus (Giove per i romani) che infastidito ed infuriato dalla loro ribellione decise di scagliare verso il gigante Tifeo un intero monte. Tifeo cadde in mare vicino la spiaggia di Miseno e con il monte sul ventre diede origine all’isola di Ischia. Dalla leggenda mitologica prendono nome alcune località dell’isola: Testaccio, che rappresenterebbe la testa di Tifeo, Panza, il suo corpo e ventre, ed infine a Lacco Ameno con il suo simbolico Fungo, ovvero la parte innominata del corpo di Tifeo. La leggenda, che si tramanda da millenni da padre in figlio, regala una visione mitologica all’isola, che ringrazia Tifeo per aver reso ricche e potenti di forza generatrice le sue acque, fertile la sua terra e calde le sue sorgenti. Si è imparato ad amare e convivere con l’attività vulcanica del monte Epomeo, un vulcano generoso che ha donato ricchezza ad Ischia, rendendola nota per le sue acque termali.