“Chiedo l’intervento della magistratura contro questa sorta di dittatura sanitaria che in certe occasioni fa pressioni a mio avviso ingiuste sui cittadini e specialmente sui commercianti, dai titolari di panifici ai titolari di bar”: a parlare è l’avvocato Angelo Pisani, noto e stimato legale napoletano che è anche presidente dell’associazione Noi Consumatori che si muove già da molti anni in difesa dei cittadini e dei contribuenti. “Mi appello – dice Pisani – perché si faccia chiarezza e si rispetti la logica, il buon senso e la Costituzione”.
A scatenare l’ira di Pisani sono stati gli ultimi episodi di cronaca collegati alla chiusura degli esercizi commerciali, dalla crisi denunciata dai negozianti al suicidio di un imprenditore, dai gridi di appello di tanti padri di famiglia all’esasperazione di chi viene multato ma non ha attualmente neanche i soldi per comprare da mangiare per sé e per la sua famiglia.
“Quello che sta accadendo è assurdo e vanno combattuti con tutte le nostre forze – aggiunge Angelo Pisani – episodi come quello di un ragazzo del Sud che, come si vede in un video ormai diventato virale, si mette ad urlare in strada che non c’è nessuna pandemia e viene bloccato e sedato da alcuni camici bianchi. Questa è una dittatura sanitaria? Mi appello – ribadisce Pisani – perché si faccia chiarezza e si rispetti la logica, il buon senso e la Costituzione”.
Ecco il video dell’episodio a cui fa riferimento l’avvocato Angelo Pisani:
L’episodio è avvenuto in provincia di Agrigento lo scorso 2 maggio: si vede un giovane di 33 anni che protesta contro la quarantena urlando con un megafono mentre gira in auto per le strade della sua città, Ravanusa. Il ragazzo grida che non c’è nessuna pandemia e viene fermato dai carabinieri e subito dopo sottoposto ad un T.s.o., ovvero un trattamento sanitario obbligatorio che per legge può essere eseguito solo se ci sono alterazioni psichiche tali da richiedere urgenti interventi terapeutici. Guardando il video pubblicato dallo stesso ragazzo che ha inscenato la protesta contro la quarantena, non si notano atteggiamenti tali da far pensare che fosse in preda “ad alterazioni psichiche”. La sua appare solo come una civile protesta seppur discutibile ma probabilmente, stando almeno a quanto di vede nel video, non meritevole di un T.s.o. e allora viene da chiedersi come mai si è intervenuti così duramente contro questo ragazzo.