- La furia del movimento globale che si contrappone alla politica di distruzione annessionistica dell’esercito israeliano a Gaza non risparmia neanche la MSC l’azienda di trasporto logistica e delle Crociere nata propria in penisola sorrentina per merito dell’armatore Aponte. A Piano di Sorrento in una traversa nei pressi della sede della compagnia marittima é apparsa una scritta murale sulla presunta complicità nel genocidio palestinese tra l’MSC e lo Stato di Israele. Come é noto ci sono dei rapporti commerciali stretti tra i due soggetti: MSC opera in Israele attraverso servizi di trasporto merci, collegando il paese al resto del mondo dal 1990, e ha introdotto soluzioni innovative per il trasporto di auto durante la guerra. MSC Crociere ha anche operato nel Mar Rosso con destinazioni vicine a Israele, sebbene abbia cancellato alcuni itinerari nel 2023-2024 a causa della situazione regionale. Ma l’equazione che fonda una presunta complicità tra l’MSC e lo Stato israeliano nell’esecuzione della distruzione a Gaza appare per ora priva di senso. É incredibile come una scritta del genere possa essere apparsa nel comprensorio sorrentino che deve all’MSC una forte fetta di occupati.
Vincenzo Aiello
