Nella giornata del 20 marzo 2023, la Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di C.M., napoletano classe 71, pluripregiudicato, in quanto ritenuto gravemente indiziato del reato di rapina aggravata.
La vicenda è accaduta in via Francesco Florimo angolo con via Vincenzo Migliaro al Vomero la domenica del 19 febbraio scorso; l’anziana vittima si trovava all’interno dell’area bancomat Unicredit lì ubicata, al fine di effettuare una operazione di prelievo di contanti. Terminata l’operazione, la donna era stata bloccata da un uomo corpulento, con il volto travisato da casco e passamontagna, che, dopo averla spinta contro il muro, impedendole di uscire dalla banca, le aveva puntato un coltello alla gola, costringendola a consegnargli la somma di denaro che poco prima aveva prelevato. L’uomo, dopo l’azione criminosa, si era dato alla fuga a bordo del suo scooter mentre la malcapitata era stata soccorsa e trasportata dal personale medico del 118 presso il nosocomio Pellegrini ove era stata refertata per le lesioni riportate durante la rapina.
Le tempestive indagini effettuate dal personale del Commissariato Vomero si sono concentrate sul motoveicolo utilizzato dal malvivente che, attraverso la visione delle telecamere di videosorveglianza dell’istituto Unicredit e delle telecamere situate sul territorio cittadino, è risultato essere un motoveicolo marca Aprilia con targa polacca in noleggio al malvivente. L’uomo era stato così rintracciato dalla P.G. e, sentito in merito ai fatti, aveva confermato di essere l’autore della rapina.
Il provvedimento eseguito è una misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini e quindi presunto innocente fino a sentenza definitiva.