Berretto antischegge, giubbotti antiproiettile, cartucce e fondina, tutto l’occorrente per una “stesa”. È quanto sequestrato dai Carabinieri della stazione Stella in via Santa Maria Antesaecula, area questa sotto il controllo criminale del clan camorristico dei Sequino, lo stesso dei circa 30 affiliati arrestati lo scorso lunedì.
Il ritrovamento è avvenuto in seguito alla perquisizione di un condominio della zona. Lì i Carabinieri, in una mansarda di uso comune ad accesso libero hanno rinvenuto un berretto antischegge chiuso in una busta e 2 giubbetti antiproiettile tenuti in un’altra busta. Il tutto era ben nascosto tra ciarpame, mobili vecchi e cumuli di polvere. Il berretto, in particolare, era all’origine un comune cappellino da baseball, poi adattato alla nuova funzione modificandolo con un’imbottitura di sacchettini di sabbia per renderlo resistente a schegge causate da eventuali colpi di arma da fuoco. I militari proseguendo il controllo all’esterno del condominio sono poi stati attratti da un luccichio proveniente da un muro: lì, all’interno di un foratino che vi era stato incastrato, infatti, riflettevano la luce della torcia alcune cartucce. Dall’estrazione del mattone i Carabinieri hanno rinvenuto ancora due sacchetti contenenti 12 cartucce calibro 9×21 e 8 calibro 7,65. Il tutto è stato sequestrato a carico di ignoti.