Anche la giunta comunale ha voluto esprimere attraverso una nota il suo cordoglio per la morte di Diego Armando Maradona:
“Diego ha conosciuto e amato Napoli dal primo giorno come suo figlio, perché come tutti i napoletani viveva di forti sentimenti; Diego ha
interpretato il sogno e la realtà di una città che è sempre al limite, manigolda e geniale, generosa e creativa. Unica, come il nostro numero
10 – si legge nella nota -. Uno che è nato tra gli ultimi e col talento e il gesto mirabile è diventato il primo nel suo campo, aiutando spesso chi era nato povero
come lui. Per noi napoletani le sue fragilità e i suoi demoni erano parte dell’uomo. L’artista, l’atleta ci ha dato emozioni irripetibili. E vogliamo consentire a tutte le bambine e i bambini e e alle ragazze e ragazzi di Napoli di poter entrare in uno stadio che porta il suo nome:
un figlio di questa città venuto da lontano che ci ha iscritto nella storia e che è scritto nella storia di questa città; potranno cosi con orgoglio provare almeno una volta quella gioia che ci ha regalato milioni di volte.”