Ermete Ferraro – portavoce del Circolo VAS ‘Antonio D’Acunto’ di Napoli – esprime la totale contrarietà dell’Associazione Nazionale di Protezione Ambientale ‘Verdi Ambiente e Società’ alle trivellazioni eseguite ad Agnano nell’ambito del progetto GeoGrid, programma di recupero dell’energia geotermica co-finanziato dalla Regione Campania.
«Come ambientalisti – ha dichiarato Ferraro – non siamo contrari per principio all’utilizzo della geotermia, fra le fonti energetiche alternative che potrebbero essere impiegate per andare oltre quelle fossili e non rinnovabili. È però evidente che il ricorso all’energia geotermica deve tener conto d’un delicato contesto ambientale come quello della conca-cratere di Agnano e dei rischi connessi ad un’estrazione forzata che comprometta gli equilibri geologici di quel territorio. Pertanto – tenuto conto dell’autorevole monito di esperti in materia come il vulcanologo Giuseppe Mastrolorenzo e la direttrice dell’I.N.G.V. Francesca Bianco – i V.A.S. di Napoli chiedono l’immediata sospensione delle attività di perforazione in corso, associandosi all’appello lanciato anche dai Consiglieri regionali Francesco Borrelli e Maria Muscarà».
V.A.S. di Napoli seguirà con attenzione l’evolversi della vicenda e non esclude – qualora non si fermino i lavori di trivellazione – d’inoltrare un ulteriore esposto alla Procura della Repubblica, al fine di assicurare l’integrità eco-geologica dei luoghi e la sicurezza della popolazione residente.