Due segni dorati sul viso, abito nero, bracciali da guerriera, scudo e treccina. Vestite da amazzoni, mamme e bambine hanno manifestato sul Lungomare di Napoli contro la violenza e i femminicidi nell’ambito di “Marzo Donna 2018 – Lazzare felici: la creatività delle donne per una città sostenibile” realizzato dall’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Napoli.
Il nome dell’evento è Amazons 5.0, l’artmob performance promossa e realizzata da ViGroup International Social Art Association. Lo scopo di Amazons 5.0 è quello di dare voce alle donne di ogni età, mettendo in luce e valorizzando la loro forza e le loro prerogative. Il diritto a non rimanere in silenzio dinanzi a soprusi fisici e psicologici, oltre a quello di denunciare liberamente i fenomeni di disparità e discriminazione fondata sul sesso. Il tutto senza accettare compromessi o condizioni, senza avere paura di subire ripercussioni per il semplice ottenimento di ciò che alle donne spetta non in quanto tali, ma come esseri umani.
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La manifestazione mira a sensibilizzare anche le giovanissime, affinché possano combattere la prevaricazione e la violenza a qualsiasi livello, e affinché la loro dignità umana e quella del prossimo venga sempre rispettata. La scelta del costume da amazzone vuole richiamare la figura di una donna in grado di difendersi da sola contro ciò che non è giusto, e che non ha timore di riprendersi quello che le spetta.