Chi ricorda Vinicius? Vinicius, non Vinicio. Quest’ultimo a Napoli lo ricordano tutti. Mai seriamente preso in considerazione dal Napoli che ha solo realizzato una plusvalenza, Carlos Vinicius l’attacante di origini brasiliane, sta ora mostrando tutte le sue qualità nascoste nella breve permanenza a Napoli. L’attaccante brasiliano del Benfica, classe 1995, è il capocannoniere del campionato portoghese, ha già realizzato 14 reti. Le sue prestazioni avrebbero già attirato le attenzioni di molti grandi club europei; il giocatore, pagato 17 milioni la scorsa estate al Napoli, ha una clausola di 100 milioni, ma potrebbe partire per 60. Anzi, come riporta il quotidiano Boila il Benifica in queste ore vorrebbe blindarlo ulteriormente, rinnovandogli il contratto ed alzando la clausola fino a 120 milioni.
Osservatori del Liverpool lo hanno seguito in diverse occasioni e potrebbe essere lui il sostituto di Firmino, su cui è forte l’interesse del Bayern Monaco. Lo riporta il quotidiano As. Il Vinicius che vale 60 milioni di euro non è l’omonimo che gioca nel Real Madrid, ma è appunto l’ex giocatore del Napoli. La sua esperienza all’ombra del Vesuvio non è stata di quelle indimenticabili. Eppure l’attaccante brasiliano è diventato uno dei pezzi forti del mercato. E non solo in Portogallo, dove grazie alla cura Bruno Lage (tecnico delle aquile che ha rigenerato persino Taarabt) ha trovato una sua dimensione, ma persino in Premier League. Da quanto spiega il canale lusitano TVI24, alcune squadre del campionato inglese hanno fatto proposte per l’ex partenopeo, che in stagione ha uno score di 15 gol in 25 partite. E per lui dall’Inghilterra offrono anche parecchi soldi… “Se il Benfica vuole, può vendere immediatamente Vinicius per 60 milioni”, dichiara il giornalista brasiliano Rui Pedro Braz, spiegando che diversi club di Premier hanno presentato offerte alla capolista della Primeira Liga che si aggirano su quelle cifre. Il Benfica al momento ha rifiutato un’offerta di 55 milioni, ma con l’idea che se qualcuno dovesse aumentare un po’ la posta in palio l’affare potrebbe andare in porto. Del resto, al momento la clausola rescissoria del verdeoro ammonta a 100 milioni, quindi qualsiasi offerta inferiore prevede il vaglio del club. Un qualcosa che certamente a Napoli non potevano prevedere quando lo scorso luglio hanno ceduto definitivamente il calciatore per 17 milioni, dopo averlo prima prestato al Rio Ave e al Monaco. La maglia azzurra, del resto, non ha neanche fatto in tempo a indossarla se non in qualche amichevole, considerando che è arrivato nell’estate 2018 ed è stato subito spedito via da Dimaro per fare esperienza in prestito.
Risultato ottenuto, perchè tra Portogallo e Francia il brasiliano ha fatto vedere buone cose, senza però convincere nè De Laurentiis nè Ancelotti. E prima di Ancelotti anche Sarri non si era fatto entusiasmare dal brasiliano-portoghese.
Dunque, meglio monetizzare grazie all’interesse del Benfica, considerando che il calciatore era stato acquistato dal Real, squadra di seconda divisione brasiliana, per 4 milioni di euro. Ora però l’affare non sembra così buono, considerando che Vinicius potrebbe finire in Premier per cifre astronomiche, pari più o meno a quella ricevuta dal Napoli ai tempi della cessione di Cavani.
All’epoca la dirigenza partenopea è stata incensata per l’ottima operazione realizzata: il 24enne brasiliano, infatti, non aveva giocato neanche una partita in maglia azzurra e l’unico motivo che avrebbe potuto giustificare la grande cifra sborsata dal club lusitano era la nomea di Jorge Mendes, agente del giocatore.