“Sono Terrone, di nome e di fatto! Non vivo assolutamente in uno zoo. Vivo grazie a quello che Dio ci dona ogni giorno e grazie a questo dono, lungo la mia vita, cerco di donare alla gente il meglio di me stesso”: con questo messaggio l’ingegnere salernitano Francesco Terrone, presidente del Mespi (Movimento economico social popolare intereuropeo) che ha sede a Roma, annuncia di aver querelato, insieme al consigliere comunale di Salerno l’avvocato Antonio Cammarota e all’associazione “La nostra libertà” il direttore del quotidiano Libero, Vittorio Feltri per un editoriale a sua firma in cui, si legge nella querela, “in prima battuta veniva definito il Sud come uno zoo di terroni”.
“L’associazione Mespi – spiega Terrone – si occupa di monitorare e contrastare i mass media che spesso danno un’immagine negativa del popolo del Centro e del Meridione d’Italia. In particolare, al di là dell’uso offensivo sel termine ‘terroni’, ascoltare l’epiteto al termine ‘zoo’, per quanto riferito al governo del Paese, impone l’idea che i terroni siano tutti animali”.
Fotografo e videografo, giornalista pubblicista, ha collaborato alla realizzazione di alcuni servizi di inchiesta per il programma televisivo “Le Iene”, ha condotto la trasmissione televisiva “Zona Napoli” in diretta su “Stereo 5 tv” ed è opinionista per vari programmi televisivi e radiofonici.