Prima vittoria in EL, Napoli-Legia Varsavia 3-0, bellissimo gol di Insigne che apre le marcature, poi Osimhen firma il raddoppio, il sigillo lo mette Politano con un tiro da fuori che si infila all’angolino
Prima vittoria in EL – Match decisivo per il preseguo in Europa League, al Diego Armando Maradona arriva la capolista del gruppo C, il Legia Varsavia rappresenta la sorpresa di queste prime partite europee. Meret; Di Lorenzo, Koulibaly, Manola, Jesus; Demme, Anguissa, Elmas; Insigne, Lozano, Mertens.
Inizia il match, il Legia tenta di mettere fin da subito in difficoltà il Napoli, ma i ragazzi di Spalletti tengono botta per i primissimi minuti, poi iniziano a comandare il gioco sfiorando il gol con Mertens dopo 10 minuti di gioco, Miszta riesce a deviare in angolo. Minuto 20, ottima azione del Napoli che porta Mertens in posizione ottimale per calciare, il belga di destro non inquadra la porta di pochissimo. Finisce il primo tempo, nient’altro da segnalare e questo la dece lunga sulla bellezza della partita, ritmi troppo bassi e poca convinzione in attacca, con 11 calci d’angolo e il 68% del possesso palla, il Napoli si rende pericoloso solo in 2 occasioni nonostante i 9 tiri, solo 3 in porta) tra cui un colpo di testa telefonato di Lozano. Da segnalare i circa 100 sostenitori del Legia Varsavia che incitano la loro squadra e si fanno sentire molto di più dei circa 8mila supporters azzurri.
Inzia il secondo tempo con gli stessi 11. Minuti 52 bella manovra del Napoli, Insigne scarica su Demme che da fuori area prova un destro potente che sfiora di pochissimo l’incrocio dei pali. Minuto 56 Spalletti da una scossa alla partita, dentro Osimhen per Lozano e Fabian Ruiz per l’ottimo Anguissa. Sessantesimo occasionissima Napoli, solito passaggio di Insigne a tagliare tutta l’area, Di Lorenzo arriva di testa sulla palla e non riesce a trovare la porta per una questione di millimetri. Si riaccende anche il Maradona che capisce il buon momento della squadra. La partita non si sblocca e al 72esimo Manolas dopo un intervento difensivo in scivolata si infortuna e chiede il cambio, al suo posto Politano che agirà da terzino, mentre Di Lorenzo completa il reparto difensivo accanto a Koulibaly. Sostituzione anche per Mertens, al suo posto Zielinski. Minuto 75 si vede il Legia in attacco, tiro da fuori di Emreli appena entrato, la sfera si stampa sul palo ed esce, sulla ripartenza la palla arriva a Politano, passaggio al bacio per Insigne che di prima insacca di destro per il vantaggio azzurro. Passano pochi minuti e Osimhen trova il raddoppio, bellissimo il pallonetto con cui scavalca il portiere, la sfera finisce sul palo e carambola sul portiere che devia in porta, gol non convalidato per fuorigioco. Il raddoppio arriva ugualmente un minuto più tardi, Osimhen infiamma il Maradona, prende palla a centrocampo salta la marcatura e si invola verso la porta, scambio veloce con Insigne e da posizione defilata in area di rigore, trova il diagonale vincente per il 2 a 0. Nei minuti di recupero il sigillo alla partita lo firma Politano con un bel destro da fuori area che trova l’angolino.
Il Napoli doveva vincere la partita per conservare speranze nella conquista della vetta del gruppo, ottimo risultato il 3-0 che permette di accumulare differenza reti per un eventuale arrivo in parità alla fine del girone.
Fotografo e videografo, giornalista pubblicista, ha collaborato alla realizzazione di alcuni servizi di inchiesta per il programma televisivo “Le Iene”, ha condotto la trasmissione televisiva “Zona Napoli” in diretta su “Stereo 5 tv” ed è opinionista per vari programmi televisivi e radiofonici.