Napoli-Milan: è un po’ come la notte prima degli esami, quando ripeti e ripassi tutti gli argomenti, la tesi da discutere, ci siamo passati tutti o quasi, ma questa notte non si aprono libri di testo o si pensano le tracce del tema che potrà uscire domani, questa notte si sogna il boato del Maradona, si sogna di scrivere un pezzo di storia del calcio Napoli, con quella giusta tensione che ti accompagna fino al fischio d’inizio quando sale l’adrenalina della partita.
Mille pensieri si susseguono, mentre si pensa e si ripensa alla formazione che dovrà scendere in campo. Allora proviamo ad abbozzarla, nell’attesa di conoscere quella ufficiale e sentirla sparata nelle casse dello stadio da Daniele Decibel con 55 mila anime a scandire il nome di ogni calciatore in maglia azzurra.
Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Jesus, Mario Rui; Lobotka, Zielinski, Elmas; Kvaratskhelia, Politano, Osimhen.
Un bozza potrebbe portare a questi 11, ovviamente per i primi tre nomi non sembrano esserci dubbi, per il ballottaggio tra Mario Rui e Olivera, il portoghese ha più il piede caldo per quanto riguarda i cross per la testa di Osimhen, a centrocampo è difficile vedere Spalletti schierare, in assenza di uno dei suoi titolarissimi, un nome differente da quello di Elmas. In attaco invece, dopo la certezza di Kvara e Osi, il ballottaggio tra Lozano e Politano dovrebbe essere a favore di Matteo, un indizio ci arriva dalla partita di Sabato quando, proprio a Politano sono stati risparmiati diversi minuti.
Fotografo e videografo, giornalista pubblicista, ha collaborato alla realizzazione di alcuni servizi di inchiesta per il programma televisivo “Le Iene”, ha condotto la trasmissione televisiva “Zona Napoli” in diretta su “Stereo 5 tv” ed è opinionista per vari programmi televisivi e radiofonici.