Home Calcio Napoli Le pagelle di Milan-Napoli 2-1 inciampo sul tappeto della fashion week

Le pagelle di Milan-Napoli 2-1 inciampo sul tappeto della fashion week

Foto Ssc Napoli

Con la difesa decimata il Napoli parte subito male con il gol subito a freddo, la squadra prova a rimettersi in partita ma gli attacchi all’area rossonera sono poco determinati anche con l’uomo in più.

Meret 6 –  Quasi mai impegnato, incolpevole sui gol subiti.

Marianucci 5,5 Esordio in una gara difficilissima ma pesa troppo l’errore sul primo gol quando lascia passare Pulisic, è bravo a non andare nel pallone e continuare con personalità.

Jesus 5,5 – Per lui la responsabilità è sul secondo gol subito quando resta troppo basso e lontano dalla marcatura, per il resto gara ordinata.

Di Lorenzo 6,5 – Anche lui non perfetto nel posizionamento del primo gol, per il resto gara molto propositiva in fase offensiva, sfiora anche il gol e guadagna il rigore.

Gutierrez 6,5 Buon esordio per tecnica e gamba dimostrata, considerando che non giocava dall’aprile scorso è una bella scoperta.

Lobotka  6,5 – il  migliore del centrocampo, tanti palloni giocati e attenzione sia in fase di pressione che costruzione. Dal 93′ Gilmour S.V.

Mc Tominay 5,5 – Periodo grigio per lo scozzese che non riesce più ad essere dominante in mediana e decisivo in area di rigore. Dal 73′ Neres 6,5 – Riesce ad essere almeno pericoloso con un bel tiro ed un paio di cross quando va sulla destra.

Anguissa 5,5 – Poteva essere più concentrato in fase difensiva ed evitare la partenza dell’azione del secondo gol, per il resto molta corsa e fisicità ma anche lui al di sotto dei suoi standard.

Politano 6 – Si attacca esclusivamente sulla sua zona e si impegna sempre tanto nella doppia fase. Dal 77′ Lang 5,5 – Non riesce ad incidere con i suoi dribbling.

De Bruyne 6 – Solo il rigore trasformato con grande freddezza rende sufficiente una gara nella quale fa troppo poco, perde nettamente la sfida con Modric. Dal 72′ Elmas 5,5 – Entra con personalità ma poteva far meglio nella conclusione finale.

Højlund 5,5 –  Poco cercato dai compagni ma non riesce a smarcarsi e determinare le giocate offensive. Dal 73′ Lucca 5,5 – Prova a prendere posizione in area ma non viene imbeccato nel modo giusto.

Conte 5,5 – Se le scelte iniziali sembrano obbligate, quelle in corso d’opera sembrano tardive e la squadra sembra attaccare senza il coltello tra i denti, la manovra offensiva non decolla anzi sembra depotenziata con i 4 centrocampisti. Le statistiche sono tutte a favore degli azzurri per possesso palla ed azioni create ma con un uomo in più almeno un punto a casa andava portato.