La pagellina su Parma – Napoli
Pagellina?
Per fare una ottima parmigiana di melanzane, si sa, ci vuole il ragù buono. E se ci miette 4 purpette, viene nu spettacolo. Il Napoli è sceso in campo con questa antica ricetta e ci ha fatto leccare i baffi. Il Parma ha provato a seguire lo schema “Pulman” davanti alla porta, ma i nostri scugnizzi lo hanno rubato e si sono divertiti a girare per il campo.
Meret: si tuffa tipo Free Willy sul missile tirato da Gervinho e salva l’inviolabilità della porta. Voto 6,5
Malcuit: un furetto impazzito, che non solo riesce a tenere il passo di Gervinho, tenendolo lontano dalla nostra porta, ma gli scioglie anche le trecce e gli cambia pure più volte l’acconciatura. Peccato che entra troppo nel ruolo di parrucchiere e dà una sforbiciata anche a Alves in area. Voto 6,5
Maksimovich: buona prestazione fino all’infortunio che lo costringe ad uscire. Per la serie, ormai i nostri difensori centrali sono costretti a farsi una grattata ogni volta che entrano in campo. Voto 6,5
Luperto: impavido in campo e a tratti sfrontato. Come chi sa di tenere il fratello grande e grosso che gli protegge le spalle. Voto 6
Koulibaly: sontuoso come sempre. Il ruolo di difensore ormai gli sta più stretto delle sue mutande e cerca sfogo coprendo altri ruoli. Attaccante, regista. Bisogna capire se al momento della punizione ha interpretato il ruolo di spia di Ancelotti o quello del Mago Otelma. Voto 7
Hysaj: partita strepitosa. Un assist a Piotr che ha il sapore della visione mistica. Un feeling con il polacco intenso e profondo. Una vera storia d’amore nata dopo San Valentino. Voto 7
Zielinski: una prestazione decisa, convincente, in grado di cambiare anche i detti popolari. Da oggi in poi non diremo più “pare petrusino ogni minestra” “ma pare Piotrusine ogni minestra”. Voto 7,5
Allan: Bisognerà aggiornare i libri sulla mitologia. Atlante si limitava a tenere il cielo sulle sue spalle, Allan non solo regge il cielo con una mano, ma con i piedi fa girare pure la Terra. Voto 7,5
Fabian Ruiz: giocate sopraffine e signorili, in un ruolo in cui a volte la cazzimma deve prevalere sull’eleganza. Più che un allenamento, gli servono un paio di lezioni sull’arte del Ktm per diventare insuperabile. Voto 6,5
Callejon: partita strepitosa. Costruzioni così solide e belle che anche Renzo Piano ha deciso di chiedergli dei consigli. Voto 7
Mertens: continua il periodo negativo del belga. La fame di goal lo rende poco lucido e rilassato, creandogli dei cali di prestazione che lo fanno andare in bianco. Caro Dries, non ti avvilire. Non hai bisogno della pillola azzurra, visto che hai tutto il popolo azzurro che ti sostiene. Voto 6
Milik: all’inizio della partita mi fa rodere il fegato. Come mio marito che si sveglia più tardi la mattina, ma riesce ad arrivare al lavoro in anticipo. Mentre io stong ancor sotto a doccia a sacramentare. Voto 7,5
Ounas: Miett a Ounassss Goal! Voto 7