Il calcio al tempo del “Coronavirus” è uno sport triste. Gare rinviate, calendari riprogrammati, partite giocate a porte chiuse, squadre che riposano per rimediare al pastrocchio partorito dalla Lega, insomma, tristezza assoluta. Ma c’è una cosa che nemmeno un virus riesce a fermare, il calciomercato.
Col Napoli che riposa, si muove la società. Questa settimana è stata piena zeppa di lavoro e di incontri per il presidente Adl che finalmente si è mosso in prima persona. Prima il pranzo chiarificatore e che ha poso le basi per il rinnovo, auspicato da tutti, di Dries Mertens, poi la corsa a Castel Volturno ad incontrare Gattuso, per parlare di contratto, da estendere, e per programmare la prossima stagione. Le indicazioni di Gattuso sono state chiare, vuole ripartire da Fabian, Zielinski e Mertens. Chi invece, sembra destinato ad una sicura partenza è Kalidou Koulibaly. Dopo sei anni vissuti alla grande, con molti alti, anzi altissimi, e pochi, pochissimi bassi, l’esperienza di Koulibaly all’ombra del Vesuvio sembra essere giunta al termine. Nonostante gli ultimi mesi, vissuti veramente male (causa infortunio e prestazioni tutt’altro che all’altezza della sua fama) gli estimatori del difensore non mancano affatto.
Nelle ultime ore, causa un suo investimento immobiliare nella capitale francese, tutti o quasi, danno per certo un suo passaggio al Psg, sbagliando…Forse.
Che Kalidou piaccia a Leonardo, questo è un fatto, ma il problema per i transalpini che vedono in Koulibaly l’erede naturale di Thiago Silva, è la concorrenza. Francesi a parte, ci sono molti altri club che cercano con forza il diamante del Napoli. Le big spagnole (Real e Barcellona) le big inglesi (United, Chelsea, Tottenham, Everton) il Bayern Monaco ed ultime, forse solo in ordine cronologico big italiane (Inter e Juventus) bussano alla porta del presidente De laurentiis, che nel frattempo gongola. Qualcuno, si era fatto persuaso, viste le brutte prestazioni, che il costo di Koulibaly si fosse abbassato, ma il nutrito gruppo di pretendenti, non fa altro che aumentare la somma.
La base d’asta sarà intorno agli 80 milioni di euro (destinato a schizzare intorno ai 100) farà di koulibaly il più grande affare della storia del Napoli, per costo di acquisto (8 milioni nel 2014), per rendimento ed ovviamente per introito dalla cessione.
Ad oggi, stabilire con assoluta certezza quale sarà il prossimo club del forte, fortissimo centrale, non è assolutamente facile, ma ci sono sicuramente delle favorite su tutte, sicuramente il Psg e poi la Juventus.
Proprio i bianconeri, acerrimi rivali degli azzurri, potrebbero essere la prossima destinazione di Koulibaly, andando abissare il colpo Higuain di qualche anno fa. Riuscirebbe la piazza azzurra a metabolizzare un latro trasferimento clamoroso? Questo non ci è dato saperlo, ma è giusto informare tutti che non si può affatto escludere aprioristicamente che questo possa accadere tra qualche mese.