Il legale del Napoli Mattia Grassani fa chiarezza sul futuro di Maurizio Sarri
Ancora complicata la situazione per il tecnico toscano, in trattativa con Il Chelsea. Per Maurizio Sarri, vincolato alla società partenopea fino al 2020, nessuna società avrebbe al momento pagato la clausola rescissoria, ormai scaduta.
Il legale della SSC Napoli, Mattia Grassani, ha così dichiarato ai microfoni di CalcioNapoli24 Live:
«Sarri non ha necessità di avere una comunicazione di esonero. Essendo cominciata la stagione calcistica 2018/2019, quando il Napoli tessererà un allenatore, qualunque esso sia, l’altro contrattualizzato sarà automaticamente sollevato dall’incarico. Questa è una scelta del Napoli che si può riservare fino al 31 luglio. Sarri è un allenatore a disposizione del Napoli, non esonerato. Sarri ha un contratto col Napoli fino al 30 giugno 2020. Con una clausola che è quella che può essere esercitata fino al 31 maggio di ogni stagione con efficacia dal 1 luglio. Essendo scaduta, Sarri oggi pagando la clausola potrebbe liberarsi con efficacia 1 luglio 2019. Il Napoli può chiedere 150 milioni di euro per liberare Sarri, quindi c’è bisogno di una trattativa e la clausola ora non ha valenza».