È bastato un pranzo sull’hotel del Lungomare dove alloggia stabilmente il presidente per risolvere una questione che stava diventando spinosa. Da ieri, praticamente, Dries Mertens ha rinnovato il contratto che lo lega al Napoli per altri due anni. Con soddisfazione, dicono le fonti, di entrambi.
Le indiscrezioni dicono pure che il presidente è venuto parzialmente incontro alle richieste del calciatore: incremento dell’ingaggio a 4,5 milioni e un bonus di “recompra” di 3,5 milioni rispetto al 5 che chiedeva il belga.
Decisive le ultime prestazioni di “Ciro”, che dopo l’infortunio è tornato in campo motivatissimo ed ha subito raggiunto in vetta alla classifica Hamsik quale miglior cannoniere del Napoli di tutti i tempi.
Ora, con il rinnovo in tasca, potrà tranquillamente dedicarsi alla conquista dell primato assoluto. Che le parti dovessero trovare un’intesa era nella logica dei fatti. È vero che Mertens non è più un giovincello, ma De Laurentiis uno come lui, ancora intatto fisicamente, dove sarebbe andato a pescarlo, mettendo sul piatto solo i 3,5 milioni che gli è costato di bonus? Da nessuna parte al mondo. E poi c’è sempre la possibilità di trattenere ancora Mertens a Napoli, quando finirà di giocare. Lui ne sarebbe felicissimo.
De Laurentiis-Mertens: il rinnovo a tavola
Raggiunta l’intesa su ingaggio e bonus