Grandi prestazioni in campo del brasiliano e del polacco
Il nuovo Napoli targato Ancelotti ha spazzato via i dubbi e le incertezze che serpeggiavano intorno alla squadra del patron De Laurentiis durante l’estate, totalizzando bottino pieno nelle prime due partite di campionato con Lazio e Milan. Il Napoli di Ancelotti è consapevole delle proprie capacità, ed è in grado di gestire il risultato con maggiore lucidità rispetto al passato. L’allenatore emiliano fa fruttare pienamente la sua esperienza internazionale, non piegandosi ad un integralismo tattico, ma cambiando in corso d’opera schema e giocatori. Le due remuntade contro Lazio e Milan sono figlie di una mentalità vincente, che il nuovo allenatore è riuscito ad imprimere in poco tempo al suo team. Pilastro nello scacchiere azzurro e vero leader in campo è il carioca Allan. Il centrocampista brasiliano è dotato di forza fisica e intelligenza tattica esemplare; lo score delle prime due partite parla chiaro: 2 assist e il 62% di contrasti vinti in mezzo al campo. Allan è un interditore eccezionale ed un calciatore generoso, in grado, con la sua rapidità e resistenza alla fatica, di partecipare attivamente alla manovra d’attacco con i propri compagni , giungendo spesso al tiro. Fondamentale per il gioco azzurro è lo stato di grazia e maturazione raggiunto dal polacco Zielinski protagonista di una doppietta nel match al San Paolo contro i rossoneri . Prima della sosta l’undici di Ancelotti è atteso a Marassi nella delicata sfida contro la Sampdoria. I blucerchiati cercheranno di scrollarsi di dosso le pesanti critiche ricevute dopo la sconfitta in trasferta ad Udine, magari con l’innesto a centrocampo dei due nuovi acquisti Saponara ed Ekdal.