L’allenatore del Manchester al termine del match vinto contro i bianconeri ha portato la mano all’orecchio per esultare
Eloquente il gesto di José Mourinho al termine della partita di Champions disputata ieri sera all’Allianz Stadium tra la Juventus e il Manchester United e conclusasi con la sconfitta dei padroni di casa:dopo il vantaggio con il gol di Ronaldo al 65′ i Red Devils trovano il pareggio all’86′ con la punizione di Mata e al 90′ conquistano la vittoria grazie all’autorete di Alex Sandro.
Al termine dell’incontro José Mourinho ha esultato mostrando l’orecchio alla tifoseria avversaria. Un gesto dal sapore vendicativo in risposta agli incessanti insulti subiti durante il match, che non è piaciuto molto a Bonucci e compagni intervenuti sul campo per chiedere spiegazioni.
Tante le polemiche seguite. Mourinho, ai microfoni di Sky Sport, ha spiegato quindi: “Sono stato insultato per 90 minuti, sono qui solo per fare il mio lavoro. Non dovevo reagire, ma ciò che mi è stato detto non è bello, hanno insultato non solo me ma soprattutto la mia famiglia e la famiglia interista”.