Napoli-Frosinone: Cheddira firma la doppietta e ferma gli azzurri, pesante contestazione al Maradona contro squadra e presidenza.
Napoli-Frosinone: Serve continuità in questo momento del campionato, per alimentare quelle pochissime speranze di accesso all’Europa che conta, continuità che è mancata inesorabilmente in questo campionato post scudetto. Calzona rispetto alla gara con il Monza è costretto ad effettuare 2 cambi, a sostituire Olivera e Jesus infortunati ci sono, Ostigard e Mario Rui, assente per squalifica anche Ngonge. Gara che si gioca sotto gli occhi di mister Spalletti presenta al Maradona e osannato da tutto lo stadio, commozione per il Ct della nazionale.
Le Curve sono chiare con uno striscione che recita “07-04-24 aspettiamo il secondo tempo… o dal primo giocate come un tempo?” muovono una forte critica alla squadra che dal primo minuto di gioco iniziano in modo blando a causa anche di un sole cocente che mantiene le temperature in perfetto stile estivo. Bastano pochi minuti agli azzurri per accendersi, al tredicesimo minuto è già forsing sfrenato, Frosinone chiuso nella metà campo e Napoli che attacca, il gol arriva tre minuti più tardi, Politano dalla destra converge verso il centro e con un tiro sul palo lontano da fuori area trafigge Turati per il vantaggio partenopeo. Azzurri sulle ali dell’entusiasmo provano a chiudere il match, Osimhen sfrutta una valutazione errata di Romagnoli su palla alta e si invola tutto solo verso la porta, a tu per tu con Turati il nigeriano calcia clamorosamente fuori. Il Frosinone prova a reagire e costruisce buone trame di gioco, alla mezz’ora Rrahmani interviene su Cheddira a pochi passi dalla porta, per Fabbri è rigore e sul dischetto si presenta Soulè, il giovane talentuso di proprietà bianconera si lascia iponotizzare da Meret che intuisce e blocca il tiro rasoterra alla sua sinistra. Il Napoli si scuote e sul riversamento di fronte, con una bella combinazione e assist ad un tocco di Osimhen, Zielinski sfiora il raddoppio rientrando sul sinistro per mandare a vuoto l’avversario, ma la sua conclusione è fiacca e finisce agevolmente tra le braccia di Turati. Poco produttiva la catena di sinistra che prova a scuotersi con Kvara, ma il georgiano nei primi 45 minuti colleziona solo un tiro dal limite dell’area che finisce abbondantemente fuori e un tentativo sempre dal limite dell’area per un parata semplice di Turati. Fabbri manda tutti negli spogliatoi dopo tre minuti di recupero, risultato che lascia un pò di amaro in bocca per le varie occasioni sprecate.
Nel secondo tempo subito a molla gli azzurri, Osimhen messo a tu per tu con Turati da un’intuizione di Anguissa, il nigeriano prova lo scavetto ma la palla viene spazzata a pochi passi dalla linea di porta. Gol mancato gol subito, Meret chiamato ad impostare con i piedi, nello scaricare palla si fa intercettare la sfera da Soulè a pochi passi Cheddira non può sbagliare con la porta spalancata. La reazione del Napoli tarda ad arrivare, la squadra sembra accusare il colpo del pari ma, al minuto 63, sugli sviluppi di un calcio d’angolo la retroguardia di Di Francesco allontana, al limite dell’area è appostato Kvaratskhelia, molto in ombra oggi, calcio al volo svirgolato ma diventa buono per Osimhen che ad un metro dalla linea di porta non sbaglia. La partita sembra mettersi sui binari giusti, ma come al solito il Napoli deve tenere alta la tensione, il centrocampo inizia a calare d’intensità il gioco latita pesantemente, incredienti giusti per far guastare la giornata, infatti al minuto 73 su un cross di Zortea ancora Cheddira di testa punisce il Napoli, doppietta del talento marocchino di proprietà proprio del Napoli. Nei primi minuti di recupero l’occasione per riacciuffarla c’è, Di Lorenzo penetra in area e a pochissimi metri dalla porta, invece di scaraventare in rete la sfera, passa a centro area dove Simeone non riesce a deviari in porta, segno evidente che la squadra mentalmente è svuotata da ogni tipo di cattiveria.
Fischi assordanti per un pari deludente, proteste e contestazione dei tifosi all’indirizzo di squadra e presidenza.
Fotografo e videografo, giornalista pubblicista, ha collaborato alla realizzazione di alcuni servizi di inchiesta per il programma televisivo “Le Iene”, ha condotto la trasmissione televisiva “Zona Napoli” in diretta su “Stereo 5 tv” ed è opinionista per vari programmi televisivi e radiofonici.