ANCORA SORPRESE NELLE PARTITE DEL SESTO TURNO DELLA SERIE A
Il campionato di massima serie continua a regalare sorprese. Dopo la fragorosa caduta della Juventus in quel di Sassuolo domenica scorsa, i ragazzi terribili di Alessio Dionisi sono stati capaci di espugnare nientemeno che il Meazza di Milano, imponendosi sull’Inter capolista per due a uno e cancellando così l’imbattibilità dell’unica squadra che ancora era a punteggio pieno. Eppure le cose per i nerazzurri si erano messe bene grazie alla rete di Dumfries che aveva portato in vantaggio l’Inter allo scadere del primo tempo.
Nella ripresa però il Sassuolo è riuscito a ribaltare il risultato dapprima con una rete di Bajrami ad inizio secondo tempo e poi con una marcatura del solito capitan Berardi, sempre di più assurto al ruolo di giustiziere delle grandi. Morale della favola (neroverde…) è che l’Inter viene agganciata in testa alla classifica dall’altra milanese che si impone sul Cagliari con un perentorio tre a uno che inguaia sempre di più la compagine sarda, relegando la squadra di Ranieri all’ultimo posto solitario della classifica. Anche in questo caso, all’UnipolSai Arena, gli isolani, passati in vantaggio con una rete di Luvumbo alla mezz’ora del primo tempo sono stati prima raggiunti e poi superati dal Milan grazie alle reti di Okafor e Tomori in chiusura di primo tempo. Al quarto d’ora della ripresa l’inglese Loftus-Cheek ha arrotondato il punteggio per i rossoneri fissandolo sul risultato finale di tre a uno.
Torna a vincere il Napoli che così accorcia le distanze dal duo meneghino capolista. Partita senza storia quella di ieri sera al Maradona dove i campioni d’Italia, tornati a giocare sugli standard qualitativi dello scorso anno, hanno agevolmente regolato l’Udinese con un rotondo poker siglato da Zielinski su rigore, Osimhen, Kvaratskhelia e Simeone. Di pregevole fattura ma inutile ai fini del risultato finale il gol della bandiera del bianconero Samardzic che ha fissato il finale sul 4 a 1 per i partenopei.
Primi punti in chiave salvezza per l’Empoli che al Castellani ha avuto la meglio, con un gol del gioiellino Baldanzi, su una Salernitana sempre più in crisi e sempre più Dia dipendente. Vincono anche l’Atalanta al Bentegodi di Verona contro l’Hellas e la Lazio di Sarri che batte all’Olimpico di Roma il Torino di Juric con un secco due a zero. Chiudono la sesta giornata i posticipi Frosinone – Fiorentina e Monza – Bologna che si disputeranno alle 18,30 e Genoa – Roma in programma al Luigi Ferraris alle 20,45.