di Marco Lasala

Una roadster pura, che ritorna alle sue origini, abbandonando forse quel pizzico di comfort, in favore di un carattere e temperamento più puro: la nuova BMW Z4 punta sulla sportività. Se il modello precedente, la e89, si caratterizzava per il tetto apribile in metallo, la nuova Bmw Z4 ritorna alle origini, grazie anche alla capote in tela. Minor peso, maggiore agilità, maggior temperamento, la roadster tedesca punta al divertimento di guida, grazie ad un dinamismo sconosciuto alla sua antenata.

Sportività ed eleganza
La osservi e non puoi non esser attratto dalla sua linea, il frontale abbandona letteralmente il classico doppio rene a listelli, in favore di una mascherina più moderna, più futuristica. Proporzionata, snella, sinuosa, la due porte di Stoccarda, non rinnega le sue più passate origini, quando tutto era nato in virtù di un divertimento di guida alla pari delle concorrenti più costose, dove tutto… era demandato all’abilità del pilota. Cresce in lunghezza di 85 millimetri toccando quota 4,32 metri, cresce in larghezza di 74 millimetri e di 13 millimetri in altezza… Diminuisce l’interasse di 26 millimetri a tutto vantaggio dell’agilità, aumenta la carreggiata anteriore (+98 mm) e posteriore (+57 mm). Il telaio è stato notevolmente irrigidito, la posizione di seduta, centrale, contribuisce ad abbassare il baricentro, a tutto vantaggio della stabilità anche alle alte velocità.

Nuovi fari a LED
Una biposto dalla notevole personalità, una due posti secchi, sobria, sportiva, compatta. Il frontale è caratterizzato da nuovi fari a LED (di serie); gli adattivi sono optional e dispongono di un fascio luminoso che segue la direzione di marcia. Il cofano motore ricorda una freccia, le aperture laterali, le cosiddette Air Breather, oltre a svolgere un importante ruolo in termini di aerodinamica, ne esaltano l’agressività. Accattivante lo spoiler integrato sul cofano bagagli, così come le luci a forma di L che danno al posteriore, un tocco da vera sportiva, unitamente ai due terminali di scarico separati. Nove le tonalità di carrozzeria disponibili: la capote in tessuto è disponibile in nero come standard, antracite effetto argento come optional. Azionabile elettricamente può essere aperto e chiuso fino alla velocità di 50 km/h, operazione che avviene in circa 10 secondi.

Nuove motorizzazioni
La Bmw Z4 oggetto della nostra prova su strada è spinta da un quattro cilindri in linea, turbo, da 2 litri, che sprigiona una potenza massima di 197 cavalli (145 kW) con una coppia massima di 320 Nm.Esaltanti le prestazioni, grazie ad uno 0-100 km/h in soli 6,6 secondi ed una velocità massima di 240 km/h. Il peso contenuto (1.495 kg), unitamente ad un’ottima motricità ed a una trasmissione doppia frizione a otto velocità, contribuiscono a rendere la nuova BMW Z4 sDrive 20i divertente e veloce, soprattutto nel misto.

Prova su strada
Sospensioni Adaptive M Sport, freni M Sport, differenziale autobloccante elettronico, tre le modalità di guida, Comfort , Sport e Sport +, questo l’antipasto di una prova su strada che si rivelerà particolarmente interessante. Abbiamo percorso in due settimane circa 2.000 km, tra autostrada, montagna e città, la Bmw Z4 sDrive 20i ha superato ogni più rosea aspettativa. Paragonata alla precedente Z4, la e89, il cambio è netto, si nota la notevole diminuzione di peso, in favore di una maggiore agilità di inserimento in curva ed un minore sbalzo di pesi. Il baricentro basso favorisce, unitamente al differenziale autobloccante posteriore (elettronico ed optional) un’ottima motricità, soprattutto in uscita dai tornanti, dove nonostante la non eccessiva potenza del 2 litri turbo, i 197 cavalli a disposizione non tradiscono le attese. Sportiva quanto basta, è l’auto ideale per chi vuole una roadster tutto fare ma che ama anche distinguersi. Gli interni rispecchiano l’indole della vettura, c’è tutto quanto serve per dare il massimo comfort al pilota e passeggero, con i pulsanti dedicati alle varie modalità di guida, Comfort, Sport e Sport+ posti sul tunnel centrale. In Sport il motore cambia voce, così come il cambio diventa ancora più veloce e preciso. La trasmissione automatica doppia frizione ad 8 rapporti, per quanto ci riguarda, è uno dei plus di questa vettura, veloce nelle cambiate, fulminea quando si richiede il massimo dal motore. Nel caso si scelgano le sospensioni Adaptive M Sport, il cervello elettronico della nuova Bmw Z4 provvede ad interpretare lo stile di guida, adattando motore, durezza del volante e sospensioni. Peccato tuttavia per l’assenza di una spia/ indicazione all’interno della strumentazione. Comoda, veloce, concreta e moderna, la nuova Bmw Z4 sDrive 20i ritorna alle origini pur compiendo un enorme balzo verso il futuro!

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