SPID è l’acronimo di sistema pubblico di identità digitale e consente l’accesso ai servizi online delle pubbliche amministrazioni. L’Agenzia delle Entrate ha reso noto che, entro il 2018, i contribuenti dovranno adeguarsi al nuovo sistema, in quanto le credenziali Fisconline andranno in pensione, sostituite da un meccanismo di accesso ai servizi digitali delle PA molto più rapido e veloce. Attualmente l’utilizzo di SPID è alternativo alle credenziali, nome utente e password, fornite dalla Agenzia delle Entrate, Inps o Inail, ma dovrebbe diventare obbligatorio entro l’ultimo trimestre del 2018, salvo eventuali rinvii. Non è ancora chiaro se per gli utenti già iscritti a Fisconline rimarrà o meno la possibilità di utilizzare le vecchie credenziali, mentre non è previsto alcun cambiamento per i titolari di utenza Entratel professionisti ed intermediari. Per richiedere SPID bisogna essere maggiorenne, avere un documento di identità e la tessera sanitaria, fornire i propri contatti inerenti all’indirizzo e-mail e al numero di cellulare. La richiesta dovrà essere effettuata registrandosi su uno dei siti web dei gestori di identità SPID, ecco quali sono:
- Aruba;
- Infocert;
- Poste Italiane;
- Sielte;
- Tim;
- it;
- Namirial;
- Intesa San Paolo.
Sarà possibile richiedere anche uno SPID di livello 2 che garantisce un maggior livello di privacy e una maggiore sicurezza.