Venerdi, 19/01/2024 si è tenuto, presso la dimora storica, Villa Domi grazie alla disponibilità del padrone di casa, Domenico Kontessa e alla dottoressa Svetlana Nesterenko presidente dell’associazione Aurora, un’iniziativa dedicata ai 150 anni dalla nascita di Elena Gnesina, una delle fondatrici dell’Accademia russa di Musica Gnesin. Uno degli atenei musicali più grandi della Russia, inaugurato nel 1895 era una piccola scuola di musica. Grazie all’impegno di tre sorelle Gnesin, Elena si occupava tra l’altro, della promozione, la scuola è cresciuta tantissimo in tempi brevi, oggi è una delle università più riconosciute al livello internazionale.
Nel duemila è stata dichiarata oggetto di particolare valore del patrimonio culturale dei popoli della Russia. L’Accademia Gnesin è l’unico ateneo che propone agli studenti tutte le specializzazioni di varie direzioni musicali studiate in Russia. Tra i diplomati ci sono, ad esempio, il compositore Aram Hachaturian, la cantante lirica Ljubov Kazarnovskaia, il pianista Evgenij Kissin e molti altri.
Si esibiscono oggi i docenti dell’Accademia russa di musica Gnesin soprano Ilona Ananina, vincitrice di concorsi nazionali e internazionali, insignita in Russia di diverse onorificenze per la divulgazione e conservazione della cultura russa. Al pianoforte Aleksey Vaker. Nell’ estate 2023 Aleksey ha partecipato come insegnante alla Scuola Internazionale delle scienze musicali di Erice, Sicilia, edizione dedicata a Sergej Rachmaninov. Al concerto ha eseguito brillantemente le musiche del compositore russo. Vincitore dei concorsi nazionali e internazionali, Aleksey svolge attività concertistiche in tutto il mondo.Un ringraziamento speciale va alla Casa Russa a Roma e alla sua direttrice Dariya Pushkova, grazie alla quale oggi si svolge questo concerto. È intervenuto al concerto, il Console onorario della Federazione Russa Vincenzo Schiavo, nel suo indirizzo di saluto, ha voluto sottolineare, l importanza, di diffondere una cultura che da sempre ha visto un ponte fra Napoli e la Russia, un plauso va agli artisti di alto profilo culturale e musicale intervenuti Ospite graditissimo, il Parrocco della chiesa Ortodossa Sant’Andrea del Patriarcato di Mosca Padre Michail che ci ha parlato, della giornata, indicandola come di estrema importanza nella cultura religiosa russa.
Tante le associazioni del territorio Campano che hanno collaborato, fra questa l officina delle idee, con la sua presidente Rosa Praticò che ci ha tenuto a dire che la cultura Russa è una luce che si tramanda da secoli e non si spegnerà mai. Passeranno e si alterneranno i politici ma la cultura solcherà e lascerà un segno imprescindibile. Ancora molti gli amici della Russia arrivati per ascoltare il concerto, fra le associazioni; la Rus, Parus e Massimo Gorki che ringraziamo per l importanza, di diffondere e preservare la cultura Russa a Napoli in maniera instancabile.
L’organizzatrice e presidente dell associazione Aurora Svetlana Nesterenko ha concluso, ringraziando gli intervenuti e promettendo tante altre iniziative di questo livello.